Tommy cerca di nuovo la magia di New York

Il terzo turno raggiunto da Thomas Fabbiano a Wimbledon ha fatto più notizia, perché si giocava nel Tempio e perché c’è stata di mezzo una splendida vittoria contro Stan Wawrinka, ma il pugliese era arrivato così avanti in un torneo del Grande Slam anche prima di Church Road. Ce l’aveva già fatta nel 2017 a New York, quando batté prima Smith e poi Thompson, regalando all’Italia un duello vista ottavi con Paolo Lorenzi, poi vinto dal toscano. Grazie a quei 90 punti “Tommy” salì fino alla 70esima posizione della classifica mondiale, col proposito di dare una svolta alla sua carriera, mentre dodici mesi dopo è sceso al numero 110, e per giocare lo Us Open si trova di nuovo costretto a passare dalle qualificazioni, quest’anno affollate da ben 14 azzurri. Significa che per ripetere il risultato dello scorso anno deve vincere cinque match e non due, ma intanto il primo l’ha già archiviato, superando per 6-2 7-5 l’austriaco Lucas Miedler, ex compagno di allenamenti di Gianluigi Quinzi (che oggi invece si allena con Fabbiano a Foligno) sotto la guida di Ronnie Leitgeb. Fabbiano è un habitué delle qualificazioni dei Major, e vanta anche una buona tradizione, visto che le ha superate almeno una volta in tutti i quattro tornei più importanti del mondo. A New York ce l’ha fatta sia 2013 sia nel 2016, e ha ottime chance di riuscirci di nuovo, visto che da testa di serie numero 7 è il favorito del proprio spot. Al secondo turno se la vedrà con lo statunitense JC Aragone, 23enne dalla storia molto particolare, mentre in caso di successo troverebbe uno del quartetto Serdarusic, Ofner, Quiroz e Harris. Da tenere d’occhio soprattutto l’ultimo, sudafricano classe 1997 che sta attraversando un grande momento di forma a livello Challenger, anche se – in barba alla statura – Fabbiano può permettersi di guardare dall’alto verso il basso buona parte dei giocatori presenti nelle “quali”.

NEL FEMMINILE VINCE LA TREVISAN
La comoda vittoria di Fabbiano è stata una delle poche gioie azzurre della giornata inaugurale, che ha visto il nostro plotone perdere parecchi elementi. Prima delle vittorie di Simone Bolelli (sudata, contro Neuchrist) e di Travaglia nel derby azzurro contro Donati, l’unico ad aver agguantato un posto al secondo turno è il campano Lorenzo Giustino, tornato a vincere una partita nelle qualificazioni Slam a due anni esatti dall’ultima volta. Peccato che a farne le spese sia stato un altro italiano, Salvatore Caruso, sconfitto per 6-3 7-5. Per Giustino al secondo turno c’è il serbo Danilo Petrovic, che ha sorpreso lo spagnolo Menendez-Maceiras. Insieme al siciliano salutano New York dopo un solo match anche Alessandro Giannessi, Stefano Napolitano, Gianluigi Quinzi, Luca Vanni e il debuttante Gianmarco Moroni. Quest’ultimo, protagonista di una crescita impressionante nel giro di pochi mesi, ha giocato un buon match contro il salvadoregno Marcelo Arevalo, ma è stato costretto ad arrendersi per 6-3 2-6 7-5, mentre Vanni ha fallito di nuovo il tentativo di qualificarsi per l’ultimo Slam che manca alla sua collezione. Il gigante aretino ce l’ha fatta una volta sia a Melbourne sia a Parigi e Londra, mai nella Grande Mela, dove stavolta si è arreso in tre set al francese Gregoire Barrere. Mercoledì l’esordio degli ultimi tre azzurri in gara nel primo turno (Gaio-Rosol, Arnaboldi-Ruud e Sonego-Dutra Silva) e anche di quattro delle cinque ragazze impegnate: Chiesa, Paolini, Pieri e Di Giuseppe. La quinta, Martina Trevisan, è già al secondo turno, dopo il successo per 6-3 2-6 6-4 sulla bulgara Sesil Karatancheva.

US OPEN UOMINI – Primo turno qualificazioni
Thomas Fabbiano (ITA) b. Lucas Miedler (AUT) 6-2 7-5
Lorenzo Giustino (ITA) b. Salvatore Caruso (ITA) 6-3 7-5
Pedro Martinez (ESP) b. Gianluigi Quinzi (ITA) 6-3 6-4
Gregoire Barrere (FRA) b. Luca Vanni (ITA) 4-6 7-5 6-3
Constant Lestienne (FRA) b. Alessandro Giannessi (ITA) 6-3 6-2
Alex Bolt (AUS) b. Stefano Napolitano (ITA) 6-3 7-5
Marcelo Arevalo (ESA) b. Gianmarco Moroni (ITA) 6-3 2-6 7-5
Stefano Travaglia (ITA) b. Matteo Donati (ITA) 6-3 6-2
Simone Bolelli (ITA) b. Maximilian Neuchrist (AUT) 7-5 5-7 7-5
Federico Gaio (ITA) vs Lukas Rosol (CZE) mercoledì
Andrea Arnaboldi (ITA) vs Casper Ruud (NOR) mercoledì
Lorenzo Sonego (ITA) vs Rogerio Dutra Silva (BRA) mercoledì

US OPEN DONNE – Primo turno qualificazioni
Martina Trevisan (ITA) b. Sesil Karatancheva (BUL) 6-3 2-6 6-4
Martina Di Giuseppe (ITA) vs Anastasia Potapova (RUS) mercoledì
Jasmine Paolini (ITA) vs Jia-Jing Lu (CHN) mercoledì
Deborah Chiesa (ITA) vs Katie Swan (GBR) mercoledì
Jessica Pieri (ITA) vs Danka Kovinic (MNE) mercoledì