BEDENE SI IMPEGNA, MA THIEM È TROPPO FORTE
“Adoro giocare sulla terra battuta: l'anno scorso avevo scelto di giocare indoor in Europa: sono buoni tornei, ma qui avevo ottenuto di più. Volevo vincere il torneo, qualsiasi altro risultato non mi avrebbe soddisfatto. A un anno dall'ultimo titolo, era il momento di tornare a vincere”. Nello stadio intitolato a Guillermo Vilas, il match si è giocato in condizioni caldissime. Thiem è stato il primo a salvare una palla break nel terzo game, poi era lui a effettuare il primo strappo (3-1, grazie a un rovescio di Bedene in corridoio). Un altro break gli consentiva di chiudere il primo set in 35 minuti. Nel secondo, lo sloveno (tornato a giocare per il paese d'origine dopo un lustro da britannico). Sul 4-4, tuttavia, è arrivato il break decisivo. Con un tennis ordinato e pulito, Bedene ha fatto del suo meglio per contrastare il suo avversario. Ha tenuto duro anche nell'ultimo game, ma il terzo matchpoint è stato quello decisivo. “Per me è stata una grande settimana, Dominic ha meritato di vincere. Da parte mia, spero di vincere finalmente il mio primo titolo ATP”. Intanto ha conquistato il best ranking, salendo al numero 43 ATP. Tra i due c'è un buon rapporto: durante il periodo di offseason si erano ritrovati in Slovenia e si erano divertiti a giocare a calcio. Ma sul campo da tennis, beh, Thiem non ha fatto sconti.
ATP 250 BUENOS AIRES – Finale
Dominic Thiem (AUT) b. Aljaz Bedene (SLO) 6-2 6-4