Il tennista slovacco Andrej Martin è stato provvisoriamente sospeso per aver violato il programma antidoping.
"L'Agenzia internazionale per l'integrità del tennis (ITIA) ha confermato che il tennista slovacco di 32 anni Andrej Martin è stato provvisoriamente sospeso ai sensi dell'articolo 7.12.1 del programma antidoping del tennis 2022 (TADP). L'ITIA ha inviato al giocatore un avviso di pre-addebito di una violazione del regolamento antidoping il 22 luglio 2022 ai sensi dell'articolo 2.1 del Programma (presenza di una sostanza vietata nel campione di un giocatore) e dell'articolo 2.2 (uso di una sostanza vietata), confermando di essere provvisoriamente sospeso da tale data" - è quanto si legge nella nota ufficiale.
Martin si è sottoposto al test antidoping nel Challenger di Bratislava a giugno. "La notizia del test antidoping positivo mi ha scioccato. Respingo categoricamente l'idea di aver tolto intenzionalmente qualcosa dall'elenco delle sostanze vietate- ha dichiarato il giocatore -. Prendo pochissimi integratori e non li ho cambiati negli ultimi cinque anni. L'intera situazione per me è incomprensibile perché ho fatto decine di test in tutta la mia carriera e non ho mai dubitato che il risultato sarebbe stato negativo ogni volta".
Martin, attualmente numero 203 del mondo, ha giocato il suo ultimo match al Challenger di Trieste la scorsa settimana, perdendo da Marco Cecchinato al primo turno con il punteggio di 1-6 6-4 7-5.
In carriera, ha raggiunto nel 2020 il suo best ranking alla posizione numero 93 della classifica mondiale; è un componente fondamentale della squadra slovacca di Coppa Davis. Tra i migliori risultati nel circuito maggiore, la finale raggiunta e persa nel 2016 ad Umago per mano di Fabio Fognini.
Durante la sospensione provvisoria, il giocatore non potrà competere o partecipare a qualsiasi evento di tennis autorizzato, organizzato o sanzionato dagli organi di governo dello sport.
