Australian Open, la lettera mandata ai giocatori: ancora nessuna svolta, impossibile bolla come a New York

Australian Open, la lettera mandata ai giocatori: ancora nessuna svolta, impossibile bolla come a New York

Lukas Lacko pubblica sui social la comunicazione arrivata ai giocatori in merito agli Australian Open

Bravo Cecchinato: prima vittoria ATP sul cemento

Bravo Cecchinato: prima vittoria ATP sul cemento

Arriva da San Pietroburgo la prima vittoria ATP sul cemento di Marco Cecchinato, che supera lo slovacco Lukas Lacko in un match rocambolesco, conquistando i quarti di finale. Eliminato invece Matteo Berrettini: il romano trascina al terzo Denis Shapovalov, ma poi resta senza benzina e non raccoglie più neanche un gioco.

Dal ritiro al trionfo: primo titolo per Mischa

Dal ritiro al trionfo: primo titolo per Mischa

Soltanto tre anni fa, il fratello maggiore di Sascha era un ex giocatore. Troppi infortuni e classifica ATP ormai rovinata. Ha avuto il coraggio di continuare e si è costruito una bella seconda parte di carriera: l'ha coronata con il primo titolo ATP. Sull'erba di Eastbourne, si è imposto in finale su Lukas Lacko.

Lacko fa l'erbivoro, "Ceck" deve arrendersi

Lacko fa l'erbivoro, "Ceck" deve arrendersi

Uno splendido Lukas Lacko nega a Marco Cecchinato la finale a Eastbourne, imponendo alla partita un ritmo da erba insostenibile per azzurro. Tuttavia, per l'azzurro ci sono ben pochi rimpianti, e la consapevolezza tutta nuova di poter essere competitivo anche sull'erba. Gli servirà a Wimbledon, per provare a far lo sgambetto a De Minaur.

Cecchinato ha ancora fame, anche sui prati

Cecchinato ha ancora fame, anche sui prati

Non si placa il momento magico di Marco Cecchinato: al suo secondo torneo in carriera sull'erba il siciliano agguanta la semifinale a Eastbourne, battendo in rimonta John Millman. Capire di poter essere competitivo anche lontano dalla terra può essere la chiave per fare ulteriori passi avanti. Intanto può andare in finale: venerdì sfida Lacko.

Lacko va di fretta: Brescia è sua in 45 minuti

Lacko va di fretta: Brescia è sua in 45 minuti

Lo slovacco stravince contro Laurynas Grigelis e corona un finale di stagione favoloso, che gli permette di chiudere l'anno tra i top-100 per la prima volta dal 2014. “Capita raramente di giocare un match così bene, sono lieto che mi sia successo a fine stagione”. Il torneo incassa i complimenti del supervisor.

Grigelis, il bello di dormire a casa

Grigelis, il bello di dormire a casa

Residente a Costa di Mezzate, in provincia di Bergamo, il “lituano d'Italia” vince un gran match contro Viktor Galovic e centra la finale a Brescia. “Adoro questo tipo di superficie perché mi spinge ad essere aggressivo. Dopo un anno e mezzo, il lavoro a Foligno sta iniziando a pagare. E quando inizio a vincere... ".

Lukas Lacko, la forza della sincerità

Lukas Lacko, la forza della sincerità

Il 30enne slovacco infila l'ottava vittoria consecutiva ed è sempre più vicino ai top-100, lui che è stato n.3 junior e n.44 ATP. “Ma per andare oltre avrei bisogno di un colpo super speciale, che purtroppo non ho”. La sua perplessità sulle superfici nei tornei ATP: “Troppo lente: ci sono molti tornei in cemento più lenti della terra... “