Il tricolore fa 8 su 9, sognando l'AELTC

Fra i 64 giocatori promossi al secondo turno delle qualificazioni di Wimbledon, otto sono italiani. Numeri che fan sperare di portarne più di uno nel tabellone principale. L'unico fuori all'esordio nelle "quali" è Donati, sfornato a pescare subito Tomic. In gara anche Bolelli, con grandi chance di qualificazione. Da martedì le donne, con 4 azzurre.
La strada verso l’All England Club è ancora lunga, ma l’inizio è decisamente incoraggiante, in barba al luogo comune – anche se ormai un po’ superato – che l’erba non fa proprio per i tennisti italiani. Si direbbe l’esatto opposto a dare uno sguardo ai risultati del primo turno delle qualificazioni di Wimbledon, che come da tradizione hanno raccolto 128 pretendenti al Bank of England Sports Centre di Roehampton: i nostri erano in nove e hanno vinto in otto, tutti in due set e tanti dominando, rendendo l’Italia la nazione più rappresentata al secondo round insieme agli Stati Uniti. L’unico ad aver salutato la truppa è Matteo Donati, che nell’ultimo periodo è tornato finalmente a farsi notare a livello Challenger. L’alessandrino si è guadagnato un posto in extremis, ma un sorteggio beffardo gli ha messo di fronte Bernard Tomic e malgrado un buon match è arrivato comunque il KO, per 7-6 6-3. Una sconfitta che andava messa in conto, in mezzo a una giornata davvero meravigliosa. La vittoria più importante, per spessore dell’avversario, se l’è presa Stefano Napolitano, che ha fatto fuori per 6-4 7-6 lo svedese Elias Ymer, numero 4 del tabellone delle qualificazioni, regalando immediatamente all’Italia la garanzia di un giocatore al turno finale. Con otto portacolori al secondo round sembra scontato che ne arriveranno altri, ma nel frattempo uno è già certo, visto che martedì Napolitano se la vedrà con Salvatore Caruso, che al suo terzo tentativo è finalmente riuscito a passare un turno nelle qualificazioni dei Championships, superando con un doppio 6-2 lo spagnolo Adrian Menendez-Maceiras. Per il vincitore ci sarà una buona chance di approdare nel main draw, visto che nel loro spicchio di tabellone non c’è nessun avversario che fa paura.
DA MARTEDÌ LE DONNE, CON 4 AZZURRE
L’altra vittoria importante di giornata l’ha colta Alessandro Giannessi, che per caratteristiche non era favorito contro il gigante serbo Danilo Petrovic, invece ha saputo adattare a dovere il suo tennis ai prati di Roehampton, spuntandola con un doppio 6-3. Secondo pronostico, invece, i successi di Stefano Travaglia (6-4 6-2 al russo Nedelko), Thomas Fabbiano (6-2 6-3 al brasiliano Clezar), Luca Vanni (doppio 6-2 a Kevin King), Simone Bolelli (6-3 6-4 all’indiano Ramanathan) e Lorenzo Sonego, passato per 7-6 7-5 sul ceco Vaclav Safranek. Curiosamente, tutti i primi quattro hanno già saggiato anche l’erba dell’All England Club, giocando almeno una volta nel main draw, mentre Sonego era alla sua prima assoluta a Wimbledon. Il ragazzone piemontese, protagonista a gennaio all’Australian Open, ha un buon secondo turno contro il francese Costant Lestienne, ma è capitato nello spot governato da Ernests Gulbis, che lo scorso anno a Wimbledon ha fatto fuori niente meno che Juan Martin Del Potro, e sull’erba vanta altri successi di spessore. Tutti gli azzurri hanno chance di qualificazione, in primis Simone Bolelli, che a Wimbledon si è sempre espresso a ottimi livelli, arrivando tre volte al terzo turno e battendo ottimi giocatori. Al secondo round l’emiliano sfiderà l’ex italiano Viktor Galovic, tennisticamente milanese ma tornato da qualche anno a competere per la sua Croazia, e in caso di successo avrebbe uno fra Klahn o Hoang, entrambi tutt’altro che imbattibili. Martedì buona parte degli azzurri sarà in campo per il secondo round, mentre scatteranno anche le qualificazioni femminili. In gara quattro azzurre: Martina Trevisan, Jasmine Paolini, Jessica Pieri e Deborah Chiesa. Quest’ultima è al debutto a Wimbledon, la Pieri addirittura al debutto in uno Slam. Lo farà contro una giocatrice che invece di Slam ne ha disputati ben 59: l’ex top-10 Patty Schnyder.

QUALIFICAZIONI WIMBLEDON – Primo turno uomini
Stefano Napolitano (ITA) b. Elias Ymer (SWE) 6-4 7-6
Salvatore Caruso (ITA) b. Adrian Menendez-Maceiras (ESP) 6-2 6-2
Alessandro Giannessi (ITA) b. Danilo Petrovic (SRB) 6-3 6-3
Stefano Travaglia (ITA) b. Ivan Nedelko (RUS) 6-4 6-2
Luca Vanni (ITA) b. Kevin King (USA) 6-2 6-2
Lorenzo Sonego (ITA) b. Vaclav Safranek (CZE) 7-6 7-5
Simone Bolelli (ITA) b. Ramkumar Ramanathan (IND) 6-3 6-4
Thomas Fabbiano (ITA) b. Guillerme Clezar (BRA) 6-2 6-3
Bernard Tomic (AUS) b. Matteo Donati (ITA) 7-6 6-3

QUALIFICAZIONI WIMBLEDON – Secondo turno uomini
Stefano Napolitano (ITA) vs Salvatore Caruso (ITA)
Alessandro Giannessi (ITA) vs Jurgen Zopp (EST)
Stefano Travaglia (ITA) vs Mats Moraing (GER)
Luca Vanni (ITA) vs Blaz Rola (SLO)
Lorenzo Sonego (ITA) vs Constant Lestienne (FRA)
Simone Bolelli (ITA) vs Viktor Galovic (CRO)
Thomas Fabbiano (ITA) vs Tobias Kamke (GER)

QUALIFICAZIONI WIMBLEDON – Primo turno donne
Martina Trevisan (ITA) vs Maryna Zanevska (BEL)
Jessica Pieri (ITA) vs Patty Schnyder (SUI)
Jasmine Paolini (ITA) vs Sabina Sharipova (UZB)
Deborah Chiesa (ITA) vs Carol Zhao (CAN)
© RIPRODUZIONE RISERVATA