L'espressione preoccupata di Rafael Nadal dopo il ritiro all'Australian Open, durante i quarti contro Marin Cilic, ha fatto temere che l'infortunio alla gamba fosse piuttosto grave. Per fortuna, la risonanza magnetica effettuata a Melbourne ha dato esito confortante: lo spagnolo soffre di una lesione di primo grado al muscolo ileopsoas della gamba destra. I tempi di recupero sono quantificabili in tre settimane: la programmazione del maiorchino, dunque, non dovrebbe avere particolari limitazioni. Non ci fossero complicazioni, potrebbe ripartire – come previsto – dal torneo di Acapulco. Durante il match contro il croato, Rafa ha sentito una specie di blocco che gli impediva di muoversi regolarmente. L' ileopsoas è uno dei muscoli più potenti del corpo, il principale flessore della coscia. Rafa è già di ritorno nella sua Manacor e inizierà un periodo di riposo, affiancato a un po' di fisioterapia antinfiammatoria. Tra un paio di settimane inizierà la riabilitazione e la ripresa degli allenamenti. Detto che Rafa ha ricevuto un messaggio di Roger Federer, il quale gli augurava pronta guarigione, può consolarsi con le parole del suo medico di fiducia Angel Ruiz Cotorro. Poco prima di partire, ha parlato con El Espanol e ha rivelato alcuni dettagli dell'infortunio: “Si tratta di un muscolo flessore dell'anca – dice Ruiz Cotorro – si è infiammato, provocando una piccola lesione intramuscolare. Non ci sono interessamenti del tendine, dunque possiamo essere fiduciosi. Nelle prossime 2-3 settimane ci vorrà molta attenzione, poi ci sarà un progressivo ritorno all'attività”.