SECONDA FAVORITA A PARIGI
Si gioca in Francia, la patria di Ascione. Proprio al Roland Garros ha giocato la sua partita migliore, giocando un set alla pari contro Roger Federer, nel 2007. Ma se i colpi sono più o meno gli stessi dell'anno scorso, la svolta – a costo di essere ripetitivi – è nella condizione atletica. Elina ha cambiato il preparatore atletico e sta effettuando un programma tutto nuovo. “Vedremo come va, poi decideremo il da farsi”. Sembra quasi una presa in giro. Ma il tempo delle chiacchiere si è già esaurito: a breve ci sarà il Roland Garros. Da campionessa di Roma, non può nascondersi. E ha i ricordi dell'anno scorso. “Ho imparato molto da quell'esperienza. Sono stata a un passo dalla mia prima semifinale, ma non ce l'ho fatta. Quest'anno sarà diversa, voglio prendere un match alla volta (appunto, ndr). Sarà molto importante perché ci sarà molta pressione. Il mio compito sarà essere fisicamente pronta, scendere in campo e divertirmi”. Per ora, i bookmakers l'hanno scelta come seconda favorita alle spalle di Simona Halep (data a 6,5). Un successo della Svitolina, in questo momento, è dato a 7.5. Più indietro un gruppetto con Muguruza, Ostapenko, Serena Williams e Sharapova: poca originalità, visto che si tratta delle ultime quattro vincitrici del torneo. In questo momento, una giocata sulla Svitolina potrebbe anche essere conveniente. Intanto ha incassato i complimenti via Twitter del presidente ucraino Petro Poroschenko: se la massima carica istituzione si è spesa per lei, significa che la popolarità di Elina è salita alle stelle. Chissà che tra qualche settimana non possa spingersi ancora più in alto.