L’ex numero 3 del mondo si è reso conto di quanto il tennis sia cambiato rispetto a quando ha raggiunto la sua prima finale a Parigi

Foto Ray Giubilo

Quando è esploso ad altissimi livelli nel circuito professionistico, quasi tutti gli analisti erano concordi nel ritenere che Stefanos Tsitsipas avrebbe vinto diversi titoli del Grande Slam e probabilmente sarebbe diventato numero 1 del mondo. È ancora presto per poter affermare che questa previsione fosse totalmente errata, ma bisogna ammettere che la carriera del greco è entrata in una fase di ‘stagnazione’ da diverso tempo.

Il vincitore delle ATP Finals 2019 non gioca una finale in un Major dagli Australian Open 2023 e occupa attualmente la 20ma posizione del ranking ATP, lui che si era issato fino alla terza piazza ormai nel lontano 2021. Aldilà dei numeri che non sono confortanti, si ha la sensazione che un giocatore come ‘Tsitsi’ non abbia le armi necessarie per arginare il tennis potentissimo di giovani campioni come Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Holger Rune e forse Joao Fonseca.

In conferenza stampa dopo il suo esordio al Roland Garros 2025, Stefanos ha ammesso che il tour sta diventando sempre più competitivo e ‘spietato’: “Sento che oggi è tutto più complicato rispetto a quando ho raggiunto la finale a Parigi nel 2021, perché i giocatori sono diventati più maturi e i colpi sono cambiati. Quasi tutti i giovani talenti che esplodono nel circuito al giorno d’oggi hanno praticamente due dritti, nel secondo che tirano fortissimo con entrambi i fondamentali e ti devi adattare.”

Il greco è sceso ulteriormente nel dettaglio: “Devo lavorare su alcuni aspetti in ottica futura, perché il tennis sta crescendo a vista d’occhio sotto il profilo dell’intensità e della fisicità. Vedo un’evoluzione costante negli ultimi anni e i giocatori migliorano più rapidamente rispetto al passato. Non ci sono soltanto Sinner e Alcaraz, ma altri ragazzi hanno un potenziale notevole e stanno seguendo le loro orme.” L’ex numero 3 del mondo affronterà il nostro Matteo Gigante al secondo turno del Roland Garros.