ATP Vienna, Sinner: "I match degli altri li vedo, ma il 99% dell'attenzione è su me stesso"

Jannik Sinner convince e regola Reilly Opelka con il punteggio di 6-4 6-2 nel match di primo turno dell’Erste Bank Open. Reduce dal trionfo di Anversa, l’altoatesino ha debuttato nella giornata di mercoledì a Vienna e lo ha fatto nel migliore dei modi superando in due parziali il gigante statunitense: “Sono contento della mia prova. Credo di aver risposto bene e nei miei turni di servizio sono stato solido, non siamo mai andati ai vantaggi - evidenzia Sinner in conferenza stampa -. In queste partite bisogna giocare così, la soglia d'attenzione deve sempre essere al 100%: se sbagli due punti se ne va il game e spesso di conseguenza il set". Nonostante la presenza dei genitori nella capitale austriaca, Jannik non avrà tanto tempo per festeggiare dato che già giovedì 28 ottobre sarà in campo contro l’atleta di casa Dennis Novak: “Sarà un match tosto, ho visto la partita che ha giocato contro Mager e mi ha fatto un’ottima impressione. Diversi fattori renderanno questo confronto impegnativo - non abbassa la guardia il numero due d’Italia, che in ottica ‘Race to Turin’ dovrà poi fare il tifo per Sonego, impegnato contro Casper Ruud -. Lorenzo è un grande amico, molto umile ed ottimo lavoratore. Mi piace molto come persona, però prima di pensare al suo match contro Ruud, devo pensare a qualificarmi per i quarti di finale”. Jannik ha poi concluso con un ulteriore pensiero sulla corsa per un posto alle Nitto ATP Finals: “È impossibile non seguire i match degli altri, credo loro facciano lo stesso con me. Io però penso in primis ai miei incontri e la mia priorità è vincere contro Novak. Sono qui per fare le mie cose, poi prima di Stoccolma vedremo come saremo messi. Quindi 99% penso a me, 1% guardo gli altri".