Pat Cash riparte dalla Vandeweghe

Sono trascorsi 30 anni dalla sua storica vittoria a Wimbledon. In quella domenica di luglio, nel 1987, la bandana a scacchi di Pat Cash è diventata un feticcio per ogni appassionato di tennis. L'australiano sarà protagonista nella prossima edizione dei Championships, nelle vesti di coach di Coco Vandeweghe. La notizia è uscita in queste ore: Cash e l'americana, già semifinalista all'Australian Open, hanno stretto un accordo che durerà almeno fino allo Us Open. Si parte già in questi giorni, dove Coco proverà a difendere il titolo a 's-Hertogenbosch (farà il suo esordio contro Carina Witthoeft). Dotata di un servizio molto potente, la Vandeweghe ha il tennis adatto per ottenere buoni risultati sull'erba. Due anni fa giunse nei quarti, perdendo da Maria Sharapova. Da parte sua, Cash è stato un maestro dei prati: non solo la vittoria a Wimbledon, ma una serie di grandi risultati lo hanno reso uno dei più grandi specialisti degli anni 80. C'è però un'incognita: non allena da parecchio, poiché negli ultimi anni si è focalizzato soprattutto sul lavoro nei mezzi di comunicazione.

PRIMA ESPERIENZA WTA
Cash proverà a rimettere in sesto una giocatrice che sta vivendo un cattivo periodo di forma: dopo la semifinale a Melbourne, la Vandeweghe ha giocato bene soltanto in Fed Cup, guidando il team americano alla finale di novembre. Al Roland Garros ha perso al primo turno contro Magdalena Rybarikova, ma sull'erba ha raggiunto la seconda settimana nelle ultime due edizioni dei Championships. Cash, 52 anni, ha lavorato con il connazionale Mark Philippoussis, guidandolo alla finale dello Us Open persa nel 1998 contro Pat Rafter. Tra le sue esperienze, vanta collaborazioni con Greg Rusedski e Vince Spadea. Da allora non ha più allenato, pur essendo rimasto nell'ambiente come opinionista per BBC ed Eurosport. Non ha mai lavorato con una giocatrice del circuito WTA, ma si è detto entusiasta per l'imminente collaborazione con la Vandeweghe. “Coco ha la capacità di buttare le avversarie fuori dal campo – ha detto – e credo che abbia tutte le potenzalità per vincere uno Slam. La sua caratteristica principale è la potenza: cercheremo di sfruttare questa sua abilità per la stagione su erba, ma anche oltre”. Negli ultimi due anni, la Vandeweghe aveva lavorato con Craig Kardon. Il coach americano ha trovato subito un lavoro, poiché ripartirà da Donald Young.