Sara Errani chiude il 2016

di Roberta Lamagni - foto Getty Images

Il 2016 si chiude in anticipo per Sara Errani. Dopo la sconfitta al secondo turno nel Wta Premier di Wuhan, la Errani ha ufficializzato che non prenderà parte ai tornei di Pechino (Premier Mandatory), Linz (International) e Mosca (Mandatory) come da programmazione.

Alla base di questa decisione pare ci siano i continui fastidi fisici che hanno tormentato l'atleta romagnola sin dall'inizio dell'anno. Non ultimo guai respiratori, dato che proprio nell'incontro perso con la Strycova la Errani si sarebbe ritrovata in più di un'occasione in iperventilazione.

Deludente il bilancio stagionale della Errani, che si ferma a 21 vittorie e 24 sconfitte, tra cui 4 primi turni consecutivi nei tornei di Madrid, Roma, Strasburgo e Roland Garros, il periodo "rosso", solitamente il più proficuo per una giocatrice dalle caratteristiche fisiche e tecniche come le sue.

L'unico acuto del 2016 risale a febbraio, quando Sara conquistò sul cemento il Wta Premier di Dubai, suo primo titolo in carriera di questo livello.

Attualmente numero 35 del ranking mondiale, con la decisione di non proseguire la stagione la Errani rischierà di ritorvarsi a inizio 2017 esclusa dalla Top 50, fatto che non accadeva dal 2007.

Il rientro alle gare è previsto per gennaio 2017, quando la Errani potrà anche permettersi un avvio "soft" visto che dovrà difendere unicamente i quarti di finale ottenuti a Sydney (100 pt).