Effetto Federer a Perth: in 6.000 per un allenamento

Sono stati necessari sei mesi di corteggiamento, l’impegno del governo e il più grande esborso economico nella storia della Hopman Cup, ma la scelta di puntare su Roger Federer è sempre garanzia di successo. E l’intuizione (sembra sia proprio dello svizzero!) di far aprire gratuitamente al pubblico le porte del suo primo allenamento in Australia ha fatto un ulteriore regalo agli organizzatori. Ad assiepare le tribune della Perth Arena sono arrivati circa 6.000 appassionati, desiderosi di tornare a vedere all’opera il campione svizzero, che manca dai campi dallo scorso torneo di Wimbledon. Gli allenamenti da pienone non sono una novità: a maggio a Roma lo stesso Roger ne trovò 5.000, mentre Kei Nishikori a Tokio si è allenato davanti addirittura a 9.000 tifosi. Ma c’è una differenza: nei due casi precedenti si è trattato di allenamenti a torneo in corso, il sabato delle qualificazioni per lo svizzero, la domenica per il giapponese. Stavolta, invece, il torneo inizierà fra quattro giorni. Significa che ottomila persone si sono recate all’impianto solo per assistere alle 17 locali alla sessione dello svizzero, sbarcato in città qualche ora prima. Un dato che la dice lunghissima su cosa rappresenti Roger per gli appassionati, e quanto sia mancato negli ultimi mesi.

Accompagnato da Ivan Ljubicic, e ovviamente in diretta streaming sulla pagina Facebook della Hopman Cup, Federer si è allenato per circa un’ora con Mattew Ebden, oggi scivolato fuori dai primi 600 del mondo a causa di vari infortuni, ma capace di salire fino al numero 61 del ranking nel 2012. Lo svizzero, in gara insieme alla giovane Belinda Bencic, continuerà ad allenarsi nei prossimi giorni ed esordirà nella sessione serale di lunedì 2 gennaio, contro la Gran Bretagna. Il suo primo avversario, dunque, sarà Daniel Evans, al via insieme a Heather Watson. Mercoledì 4 gli svizzeri sfideranno la Francia di Richard Gasquet e Kristina Mladenovic, venerdì 6 la Germania di Alexander Zverev e Andrea Petkovic. Inutile dire che i biglietti per i suoi impegni sono stati polverizzati pochi minuti dopo la messa in vendita. Per Federer è la terza partecipazione alla Hopman Cup, a 15 anni dalla precedente, anche se in una chiacchierata col direttore del torneo Paul Kilderry ha ricordato di essere stato a Perth anche nel 1999, come sparring del connazionale Ivo Heuberger. Due anni dopo avrebbe giocato lui, vincendo il titolo con Martina Hinghis. L’anno successivo, invece, ha giocato con la futura moglie Mirka Vavrinec: non superarono il girone.