E se anche la WTA lanciasse il suo Challenger Tour?

E se anche la WTA lanciasse il suo Challenger Tour?

Un tweet di Sara Errani fa emergere una riflessione sulle diversità fra circuito ATP e WTA. Nella settimana dopo la Davis il Tour maschile presente fra ATP 250 e tre Challenger, il circuito femminile un Premier e solo dei piccoli tornei ITF. Una differenza di opportunità che la WTA dovrebbe provare a colmare, magari lanciando un suo circuito minore da organizzare in sinergia col Tour principale.

ITF: i perché di una rivoluzione necessaria

ITF: i perché di una rivoluzione necessaria

L'ITF ha deciso: dal 2019 cambierà la struttura dei tornei d’ingresso al mondo "pro". Verrà creato l’ITF Transition Tour, per aiutare i giovani a ridurre drasticamente i 14.000 tennisti che attualmente competono per i punti ATP e WTA. Non potendo lavorare troppo sui montepremi, vogliono tagliare il numero di giocatori per garantire guadagni migliori. .