"Petra, ci spiace, ma devi venire a testimoniare"

"Petra, ci spiace, ma devi venire a testimoniare"

Nonostante fosse contraria, Petra Kvitova dovrà deporre nel processo a carico del suo presunto aggressore: si è svolta la prima udienza, in cui sono state ribadite le accuse a Radim Zondra. Lui nega tutto e l'avvocato della difesa sostiene di avere “prove inequivocabili” che quel giorno non si trovasse a Prostejov.

Petra torna sull'erba, senza incubi

Petra torna sull'erba, senza incubi

Un anno fa, la Kvitova vinceva contro ogni pronostico il torneo di Birmingham, ma poi deludeva a Wimbledon. Ma stava ancora rimettendosi in sesto dopo l'aggressione del dicembre 2016. Oggi le cose sono cambiate: è di nuovo tra le top-10 e il suo aggressore è stato arrestato dopo una soffiata e, forse, con la collaborazione della stessa Petra.

James Blake: "Senza quel filmato, non saremmo qui... "

James Blake: "Senza quel filmato, non saremmo qui... "

Chiamati a testimoniare per l'aggressione di due anni fa, James Blake e il poliziotto James Frascatore rilasciano versioni contrastanti. L'ex n.4 ATP parla di una condotta violenta e sostiene: “Se non ci fosse stato un filmato, non saremmo neanche qui”. Il poliziotto dice di essersi qualificato (prima) e di aver chiesto scusa (dopo).

Blake, niente causa contro New York. Però...

Blake, niente causa contro New York. Però...

A due anni dall'aggressione subita da un poliziotto a New York (che lo aveva scambiato per un criminale), James Blake ha raggiunto il suo obiettivo: niente causa legale contro la città, ma il varo di un'assistenza legale per sostenere le persone che effettuano denunce contro gli abusi della polizia.

Petra ha ripreso la racchetta in mano!

Petra ha ripreso la racchetta in mano!

Una foto pubblicata su Instagram informa che Petra Kvitova ha ripreso a palleggiare. La ceca, iscritta al Roland Garros, si sta allenando a Monte Carlo con un giovane rumena. “Spero che questa immagine vi renda felici come rende felice me”. Il medico aveva ragione: il recupero clinico è completo, e neanche in tempi troppo lunghi.

Kvitova ok: “Tra poco riprenderà la racchetta”

Kvitova ok: “Tra poco riprenderà la racchetta”

A tre mesi dalla sfortunata aggressione, Petra Kvitova ha tolto ogni fasciatura e ha ripreso le attività quotidiane. A breve effettuerà il rafforzamento muscolare della mano lacerata, riprendendo in mano la racchetta. Tuttavia, non esiste ancora una data per il possibile rientro. Proseguono le indagini per scoprire il colpevole.

Almeno 6 mesi di stop per Petra Kvitova

Almeno 6 mesi di stop per Petra Kvitova

Radek Kebrle, chirurgo che ha effettuato l'operazione alla mano di Petra Kvitova, ha delineato le tappe del recupero: nella migliore delle ipotesi, non potrà tornare nel circuito prima di sei mesi. Ma c'è un timore: saprà ritrovare la massima sensibilità? Nel frattempo è caccia all'aggressore: Petra ha contribuito alla stesura di un identikit.

Forza Petra, adesso puoi rialzarti!

Forza Petra, adesso puoi rialzarti!

Petra Kvitova, vittima di una brutta aggressione, si è sottoposta a un delicato intervento alla mano sinistra: oltre alla lacerazione dei tendini, era lesionata a tutte le cinque dita e a due nervi. L'operazione è durata quasi 4 ore e i medici sono ottimisti su un pieno recupero, anche se ci vorranno tre mesi prima di tornare ad allenarsi al top.

Tomic: "Papà è sempre papà"

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L'aggressione di papà Tomic allo sparring: i dettagli

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