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“Being Serena”, il docu-film sulla Williams

Un maxi-documentario, diviso in cinque puntate, racconterà gli ultimi due anni di Serena Williams. Dall'ultimo titolo dello Slam al ritorno sui campi, passando per la gravidanza, la difficile maternità e il matrimonio con Alexis Ohanian. Realizzato da HBO Sports e IMG, uscirà il 2 maggio.

Tra gli aspetti più affascinanti dello sport – tennis compreso – c'è la straordinarietà delle vite di tanti interpreti. Molte di queste sono perfette per la sceneggiatura di un film. Non c'è dubbio che la vicenda di Serena Williams sia tra le più intense, perfette per la costruzione di un lungometraggio. Magari qualcuno ci penserà dopo il ritiro, ma intanto sta per arrivare “Being Serena”, documentario in cinque parti che racconterà l'ultimo anno e mezzo di vita dell'americana, concentrandosi sulla maternità, la nascita della bambina (“Ho sempre sognato di diventare una madre, ma è successo tutto così inaspettatamente”), il matrimonio con Alexis Ohanian e il recente rientro alle competizioni. Viste le rivelazioni della stessa Williams, che ha parlato di serie complicazioni dopo la nascita della piccola Olympia, le aspettative sono notevoli. La serie uscirà il 2 maggio, sia sui canali premium americani che sulle piattaforme digitali. Per realizzarlo, HBO ha avuto accesso all'archivio di IMG. “HBO è stata onorata di lavorare con Serena Williams in un progetto così personale – ha detto Peter Nelson, vicepresidente esecutivo di HBO Sports – anche se è finito sotto i riflettori sin da quando era una ragazzina, continua a catturare l'immaginazione di un vasto pubblico. Insieme al nostro partner IMG, non vediamo l'ora di mostrare agli spettatori un ritratto della sua vita, un dietro le quinte sia dentro che fuori dal campo”.

UNA VITA IN CINQUE PUNTATE
La storia è nota: nel gennaio 2017, Serena ha vinto il suo 23esimo Slam all'Australian Open (battendo in finale la sorella Venus). Quattro mesi dopo, ha rivelato di essere incinta, e di aver giocato l'Australian Open già sapendo della gravidanza. Alexis Olympia è nata il 1 settembre, poi due mesi dopo (il 16 novembre) c'è stato il matrimonio a New Orleans. Ferma per oltre un anno, Serena ha ripreso a giocare ai tornei di Indian Wells e Miami, denotando ancora un certo ritardo di condizione. Il Roland Garros segnerà il suo ritorno in uno Slam dopo un anno è mezzo. “La forza di Serena è straordinaria – ha detto il copresidente di IMG Mark Shapiro – la sua vita è come il viaggio di un eroe, ed è stato un privilegio lavorare con lei mentre stava entrando in una nuova fase della sua vita. HBO è stato un partner straordinario nello sviluppare uno sguardo unico sul mondo di Serena. Non vediamo l'ora di condividere questa storia con il mondo intero”. Nelle cinque puntate del documentario, la Williams ha espresso il suo punto di vista su tanti aspetti, dalla vita in famiglia al ruolo di imprenditrice nel mondo della tecnologia, della moda, del fitness e della filantropia. Nel primo episodio, Serena parlerà dell'esperienza di diventare mamma e di quello che ha dovuto affrontare per tornare a giocare tennis. “La paura è sempre lì, non mi abbandona mai” ha detto. Serena ha poi aggiunto di sperare che la figlia, tra qualche anno, possa vedere il documentario: “Quando ero giovane, mio padre faceva sempre riprese e filmati di tutta la famiglia... voglio fare o stesso con Olympia. E volevo iniziare con lei ancora nella mia pancia”. Il rientro agonistico è previsto per il Mutua Madrid Open, poi giocherà a Roma prima di tentare l'assalto al Roland Garros.

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