Ancora sorprese nel Masters 1000 di Shanghai e questa situazione favorisce sicuramente anche il tennista italiano Lorenzo Musetti

Il Masters 1000 di Shanghai sta mostrando ogni giorno grandi sorprese ed anche nella giornata odierna abbiamo visto un clamoroso colpo di scena. Il tennista francese Arthur Rinderknech ha battuto in due set Felix Auger Aliassime raggiungendo la semifinale a Shanghai e conquistando a 30 anni il miglior risultato della sua carriera. Un match senza storia e con il canadese in una versione davvero molto diversa da quella apprezzata contro Musetti, anch’egli ‘vincitore’ dopo questo risultato.

Con la sconfitta odierna Auger spreca una grande chance in chiave Finals, il tabellone verso la finale non era impossibile ed ora resta distanziato da Lorenzo Musetti, avanti di 530 punti in classifica, a ormai pochi tornei da fine stagione. La possibilità di vedere due italiani per la prima volta nella storia alle Finals Atp di fine anno resta cosi davvero molto concreta, e Musetti – visto l’infortunio di Draper – vede in Felix Auger Aliassime il suo principale rivale.

Una gara che ha visto il francese partire forte dal primo istante mentre Auger ha sbagliato molto, tra doppi falli ed errori per certi versi sconcertanti. Nel primo set si decide tutto nel sesto game ed alla prima e unica palla break del set Arthur passa, sfruttando le lacune avversarie. Nel secondo set il talentuoso canadese inizia malissimo, subendo subito il break, ha la chance di rientrare con tre palle break consecutive nel quarto game ma il trentenne le annulla con il suo servizio e da quel momento non ha più problemi per una gara che termina con il risultato di 6-3;6-4. Un torneo pazzesco quello di Shanghai e che vede tra le altre cose la favola di Rinderknech e di suo cugino Vacherot, entrambi alla prima semifinale in carriera in un 1000.