Il campione russo non riesce ad uscire dalla crisi e si è appena separato dal suo storico coach, che lo aveva condotto in vetta al tennis maschile

Daniil Medvedev è sprofondato in una crisi molto profonda nell’ultimo anno e mezzo, tanto da essersi notevolmente allontanato dalle prime posizioni del ranking mondiale a causa dei suoi disastrosi risultati. L’ex numero 1 del mondo ha vinto un solo match negli Slam in questa stagione e ha toccato il fondo durante gli US Open – il torneo che lo aveva consacrato nel 2021 – rendendosi autore di un comportamento davvero discutibile durante il match di primo turno contro il francese Benjamin Bonzi. Nonostante la sua sceneggiata, il campione russo ha finito per perdere quell’incontro e alcuni giorni dopo è arrivata l’ufficialità della separazione dal suo storico coach Gilles Cervara (che lo seguiva da ben otto anni).
Il nativo di Mosca ha sicuramente bisogno di qualcosa di diverso in questa fase della sua carriera e i tornei in programma nell’ultima parte del 2025 saranno cruciali per ritrovare un po’ di fiducia in vista del 2026. Nel corso di una lunga intervista rilasciata a ‘TASS‘, il due volte campione Slam Yevgeny Kafelnikov ha commentato senza mezzi termini le difficoltà che sta affrontando il suo connazionale: “In una situazione come quella che sta vivendo Daniil, accade di frequente che gli atleti si chiudano in se stessi e non vogliano ascoltare nessuno. La mia sensazione è che – chiunque si avvicini a Medvedev in questo momento – non verrebbe preso sul serio come coach o mentore. Questa è la mia sincera opinione. Medvedev ha già vinto un numero significativo di titoli durante la sua carriera e non so davvero quanta motivazione gli sia rimasta. Vuole vincere un altro Major? Vuole tornare in vetta al ranking mondiale? Purtroppo non sono ottimista come molti vorrebbero. L’anno prossimo compirà 30 anni ed è un’età che rende qualsiasi cambiamento molto più complicato.” Nel frattempo, l’ex numero 1 del mondo ha deciso di affidarsi a Thomas Johansson e Rohan Goetzke per cercare di risalire la china.

