Miracolo Garcia: rimonta, vince ed è in semifinale
La Wozniacki prova a rifilare una dura lezione anche alla Garcia, ma dopo il bagel del primo set la francese reagisce, la spunta 7-5 al terzo e tiene viva la speranza semifinale. Tuttavia, rischia di mancarla malgrado 2 successi in 3 match: alla Halep basterà battere una Svitolina già eliminata per tagliarla fuori e prendersi lei la semifinale.
Le vie del Masters sono infinite. E allora succede che una Caroline Garcia praticamente fuori mercoledì, e praticamente fuori anche dopo il primo set del duello contro Caroline Wozniacki, riesca in quella reazione che non è riuscita né a Svitolina né a Halep, cancelli lo 0-6, vada a vincere l’incontro e salga a due successi come l’altra “Caro”, rimescolando le carte del Gruppo Rosso. È la storia di un ordinario venerdì mattina di Singapore, aperto col dominio della danese, che ha distribuito il terzo bagel in altrettanti incontri, ma poi virato verso le tinte francesi, fino al 0-6 6-3 7-5 che potrebbe rimettere sul serio tutto in discussione. La danese resta certa di un posto in semifinale, che aveva anche prima del duello (ma non si parli di appagamento: ha dato tutto per provare a spuntarla), ma la Garcia ha piazzato una discreta sorpresa, confermando che la doppietta Wuhan-Pechino dovrebbe diventare il punto di partenza della sua carriera ad alti livelli, e non quello d’arrivo. Di certo non le manca il carattere, necessario per lasciarsi alle spalle un primo set da 22 minuti e soli 7 punti portati a casa, contro un’avversaria semplicemente inavvicinabile. La Wozniacki non sbagliava mai, si difendeva alla grande e faceva male con la prima di servizio a uscire da destra, un colpo migliorato davvero tanto, che le tornerà molto utile anche in futuro. Ma stavolta il suo piano ha funzionato solo a metà. A differenza di Halep e Svitolina, la Garcia aveva le armi per farle male, grazie a una pesantezza di palla decisamente superiore. Doveva solo metterle a punto, ma non era scontato ce la facesse. Invece ci è riuscita in avvio di secondo set: le sono bastati quattro game più combattuti per entrare nel match, e cambiare completamente volto al confronto e forse anche alle sue WTA Finals.
L’ELIMINAZIONE RESTA UN FORTE RISCHIO
Non appena la Wozniacki ha trovato sulla sua strada quei problemi che nei cinque set precedenti aveva sempre lasciato a distanza, si è innervosita parecchio e il suo rendimento ne ha risentito. Servizio in primis. Non l’aveva perso né lunedì né mercoledì, invece oggi l’ha smarrito per tre volte di fila e si è trovata al terzo set, contro una Garcia rigenerata. Sembrava averci messo una pezza col break nel terzo game, condotto fino al 5-3 e poi al 5-4 e servizio, ma ancora una volta la Garcia ne ha avuto di più al fotofinish. Aveva chiuso 7-5 al terzo contro la Svitolina, vincendo gli ultimi quattro game del match, e ha riservato lo stesso trattamento anche alla Wozniacki. Di forza non l’ha lasciata arrivare a match-point sul 5-4, le ha strappato il servizio, poi è passata a condurre e nel dodicesimo game ha tentato il tutto per tutto. Con successo. “Nel primo set lei ha giocato a un livello incredibile – ha detto a fine match – ma poi mi sono detta di stare tranquilla, che non avevo nulla da perdere. Ho iniziato a giocare come volevo, ho trovato il mio ritmo e malgrado un po’ di alti e bassi dall’inizio del secondo set c’è stata una svolta”. La vittoria della Garcia, la prima in tre sfide contro la Wozniacki, taglia fuori dalla corsa per la qualificazione Elina Svitolina, e mette tutto nelle mani di Simona Halep. Se la rumena dovesse battere l’ucraina, che come accennato non ha più nulla da dare, tutti gli sforzi della Garcia sarebbero vani. Per assurdo, la Garcia non può chiudere al secondo posto: o vince il girone (in caso di successo della Svitolina) oppure è eliminata, perché nonostante le stesse due vittorie di Wozniacki e Halep le sarebbe fatale la differenza set. Una situazione che avrebbe del grottesco se paragonata a quella di dodici mesi fa, quando Dominika Cibulkova passò in semifinale con un successo e due sconfitte, e finì addirittura per vincere il torneo. Scherzi della formula.
WTA FINALS SINGAPORE – GRUPPO ROSSO
Caroline Garcia (FRA) b. Caroline Wozniacki (DAN) 0-6 6-3 7-5
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