“Un evento di grande valore, utilissimo per ogni insegnante di tennis”. C'era anche Mirko Mutti a Carmagnola (provincia di Torino), tra gli 80 tecnici che hanno partecipato a 'Tennis, visione e neuroscienza', seminario sul training visivo, metodo che sta vivendo un momento di grande popolarità grazie al lavoro di Paul Dorochenko e Andrea Cagno. Il primo, preparatore atletico e fisioterapista di fama mondiale, vanta collaborazioni con tanti top players e lavora attualmente con il canadese Vasek Pospisil, vincitore quest'anno del torneo di doppio a Wimbledon. Il secondo, optometrista posturale e comportamentale, ideatore del rivoluzionario sistema di allenamento delle abilità visio-cognitive e motorie denominato SVTA, è il fondatore insieme all’istruttore Massimiliano Rinaudo della SVTA Training Academy. “Mi ha fatto piacere essere tra gli invitati – continua Mutti – considerata anche la presenza del ct delle nazionali di Davis e Fed Cup Corrado Barazzutti. La strada verso queste teorie è stata aperta dall'indimenticato Roberto Lombardi e adesso ci sono tanti coach che la portano avanti. Io sono tra questi, perché credo che occhio, fisico e mente debbano viaggiare insieme. In particolare in un'epoca in cui la risposta, quindi il colpo dove i riflessi sono più importanti, è divenuta fondamentale per ottenere risultati”. Un metodo che sarà dunque utilizzato con i ragazzi della Mutti e Bartolucci Tennis Clinic, che continuano ad arrivare da ogni parte del Nord Italia, a testimonianza dell'ottimo lavoro che si sta svolgendo. Tra coloro che invece hanno cambiato strada c'è Lorenzo Bresciani, che chiuderà la stagione 2014 a quota 3.3 in classifica nazionale.
Intanto, sui campi di Castiglione delle Stiviere, lo scorso fine settimana si è giocato un rodeo di terza categoria maschile (Trofeo Amica Chips) che ha riunito oltre trenta iscritti e che ha proposto un ultimo atto tra i due favoriti della vigilia. Alla fine ha vinto un ragazzo di casa, Patrizio Minari, che ha superato in finale Piergiorgio Platto, numero 1 del seeding. Proprio Platto aveva fermato nei quarti Riccardo Facciotti, giovane emergente del team mantovano.
Risultati - Rodeo terza categoria maschile - Quarti di finale: Platto b. Facciotti 4-1 4-1, Foresti b. Pasini 4-2 5-3, Mangiafico b. Sibilia 5-3 4-0, Minari b. Dellavite 4-0 4-0. Semifinali: Platto b. Foresti 4-0 4-1, Minari b. Mangiafico 4-2 2-4 4-1. Finale: Minari b. Platto 2-4 4-2 4-2.
Ufficio Stampa Mutti e Bartolucci Tennis Clinic