Stosur cala il tris a Osaka

di Fabio Bagatella

Il cemento di Osaka continua ad essere terreno fertile per Samantha Stosur. In Giappone, l'australiana cala il tris domando in finale la giovane Zarina Diyas.

Numero uno del seeding, tre finali disputate, due volte vincitrice e campionessa in carica: Sam Stour era la grande favorita del Wta International di Osaka e non ha tradito le attese. Non è stato però semplice per l'australiana: Sam non ha perso set, ma ha sofferto non poco in quasi tutti i match. Emblematici gli ultimi due incontri, dall'esito molto simili, dove Sam nel pimo set ha dovuto rimontare un break e cancellare set-points all'ucraina Elina Svitolina (tds 3) in “semi” e alla kazaka Zarina Diyas (tds 5) nell'ultimo atto. 7-6(7) 6-3 lo score della finale.

Per Stosur è il sesto titolo Wta. Samantha si guadagna così la qualificazione all'ultima edizione del Masterino di Sofia, dove ci sarà anche la nostra Flavia Pennetta. L'azzurra ha ottenuto la wild-card destinata a Jelena Jankovic, costretta a finire anzitempo la stagione per un problema alla schiena. L'altra finalista, Zarina Diyas, alla sua prima finale Wta, sarà premiata dal best ranking come Svitolina. La prima farà il suo ingresso tra le top 35, la seconda tra le top 30.

La 20enne Diyas non è però stata l'unica giovane promettente a mettersi in mostra ad Osaka. Detto della 20enne Elina Svitolina, piegata solo dalla futura vincitrice, si segnalano anche l'altra semifinalista, la 21enne thailandese Luksika Kumkum, e due quarto-finaliste: la 16enne junior croata Anna Konjuh e la 19enne kazaka Yulia Putintesva, estromesse rispettivamente da Diyas (dopo aver fatto fuori Coco Vandeweghe, tds 4) e Stosur (dopo aver battuto Heather Watson, tds 6 e campionessa 2012).

foto: JwOpen