Jannik Sinner ai quarti del Miami Open. Sconfitto O' Connell in due set

Decimo quarto di finale a livello '1000' per Jannik Sinner, che dopo un primo set con qualche difficoltà di troppo riesce ad avere ragione di O' Connell e prenota la sfida a Thomas Machac

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Jannik Sinner continua il suo percorso al Miami Open, conquistato l'accesso ai quarti di finale. Sconfitto Christopher O' Connell con il punteggio di 6-4, 6-3 in poco più di un'ora e mezza di gioco, sfiderà il ceco Thomas Machac per un posto in semifinale. La partita dura di fatto solamente un set dove l'australiano ha tenuto fede al piano tattico con cui aveva preparato la partita, ma pur giocando un buon tennis e trovandosi avanti nel punteggio si è trovato in svantaggio di un set e questo ha tolto motivazione e fiducia all'avversario di Sinner. Decimo quarto di finale a livello di Masters 1000 per il numero tre del mondo a soli 22 anni.

Partenza in salita per l'altoatesino che cede il servizio nel primo turno di battuta dell'incontro: due errori di dritto e un doppio fallo nell'ultimo punto del game consentono a O' Connell di portarsi subito in vantaggio. La partita è caratterizzata almeno in questo primo parziale da un grande equilibrio, tanto dal lato delle statistiche quanto sul piano del gioco prodotto dai due tennisti in campo. Il primo importante momento di svolta arriva sul punteggio di 3-1, 0-30 per O' Connell, con Sinner capace di tenere il turno di battuta nel quinto gioco e rimanere in scia. Il momento del contro break da parte del numero tre del mondo arriva nel corso dell'ottavo gioco dopo le due palle break mancate nei due precedenti turni di risposta: un passante stretto di rovescio non lascia scampo al giocatore australiano che non fa buona guardia a rete e si riporta nuovamente in parità sul punteggio di 4-4. A quel punto la fase più critica del set è ormai superata e con un parziale di quattro game consecutivi Sinner conquista il primo set dopo un'ora di gioco. L'azzurro chiude il parziale con il 67% di punti vinti con la prima e poco più di un punto su due con la seconda, aver vinto il set pur non avendo mostrato la sua versione migliore racconta del diverso status che da tanti mesi a questa parte ha raggiunto l'altoatesino.

Nel secondo set il copione è differente, con il match totalmente indirizzato in favore del tennista azzurro. Diversa la pesantezza di palla, maggiore la pressione con la risposta e conseguenza inevitabile è il break in favore Sinner che lo porta sul 2-0. Dopo un'interruzione di circa dieci minuti per un malore accorso a uno spettatore sugli spalti, la partita di fatto ha ormai poco da raccontare. Nel secondo parziale Sinner ha perso solamente due punti al servizio - nel corso del primo gioco - e ha commesso appena un errore non forzato rispetto ai dieci commessi da O' Connell. L'australiano ha il merito di aver annullato un match point nel corso dell'ottavo gioco, la sconfitta è pero solamente rimandata al game successivo dove Sinner chiude a quindici con una buona discesa a rete e vola ai quarti di finale di un Masters 1000 per la decima volta in carriera, a soli ventidue anni.

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