Comincia male per l’Italia la sfida con il Kazakistan valida per il primo turno del World Group 2015 della Coppa Davis in corso sul veloce del National Tennis Centre di Astana (in diretta su SuperTennis). Nel singolare d’apertura Simone Bolelli ha infatti ceduto per 7-6(6) 6-1 6-2, dopo due ore e 21 minuti di gioco, a Mikhail Kukushkin, contro il quale aveva sempre vinto nei tre precedenti confronti diretti.
La Davis è un’altra cosa. Non è una novità. Kukushkin non aveva mai battuto Bolelli, ci riesce nel match più importante, davanti al suo pubblico.
La cronaca. Simone parte subito male cedendo la battuta nel primo gioco. Poi il servizio comincia a funzionare, l’azzurro mette a segno il contro-break nell’ottavo gioco e poi nel decimo arriva a due punti dal set ma Kukushkin non molla. Nel game successivo è Simone ad offrire due palle break di fila (non ne concedeva dal game iniziale) ma ancora una volta è la battuta a tirarlo fuori dai guai.
La logica conclusione di un set così equilibrato è il tie-break: Kukushkin vola 3-0, Bolelli infila, dall’1-4, ben cinque punti consecutivi complice il dritto che comincia tradire Mikhail (6-4) e si procura due set-point: il primo lo annulla il kazako, sul secondo l’azzurro caccia in rete il diritto (6-6). Di slancio, giocando praticamente sulle righe, Kukushkin conquista i due punti che gli permettono di portare a casa il primo parziale, chiudendo il tie-break per 8 punti a 6. Bolelli accusa il colpo ed in pratica il match finisce lì.
Simone lascia scappare avanti l’avversario - un muro che rimanda qualsiasi colpo con costanza impressionante - anche nella seconda frazione perdendo il servizio al secondo gioco. Nel game successivo, il terzo, Bolelli si procura tre palle per il contro-break ma Kukushkin si salva: il kazako ne annulla anche una quarta con un ace e poi una quinta ed una sesta, ed alla fine è 3-0 Kazakistan.
Simone compromette decisamente il set perdendo ancora la battuta nel sesto gioco: Kukushkin ringrazia e chiude 61. In avvio di terza frazione Bolelli recupera dal 15-40. Nel terzo gioco però l’azzurro non riesce a salvarsi ed il kazako sale 2-1 con la battuta a disposizione: Simone potrebbe rientrare ma il kazako si salva con tre prime ed allunga 3-1. Kukushkin non si distrae e chiude 62 con un ace.
Ufficio Stampa Fit
