24 March 2015

Federer: "Nadal mi ha reso un tennista migliore"

Parlando della storica rivalità con Nadal, Federer ha sottolineato quanto la presenza dello spagnolo lo abbia costretto a migliorarsi nel corso degli anni... di ALESSANDRO MAGRINI

Federer: "nadal mi ha reso un tennista migliore"

di Alessandro Magrini

 

Roger Federer versus Rafael Nadal: la rivalità per eccellenza dell’epoca recente del tennis; la manifestazione più alta di antitetici modi di interpretare il gioco: l’attacco contro la difesa; la “varietà” contro la “regolarità”; il “tocco” contro lo strapotere atletico.

 

A Indian Wells, a causa dello “sgambetto” di Milos Raonic al campione di Manacor nei quarti di finale, è mancato il 34° capitolo della saga “Fedal”. Roger, indietro 23 a 10 negli head to head, sollecitato sull’argomento dai giornalisti californiani è ritornato con la mente a quando tutto è cominciato, ovvero al doppio 6-3 subito al terzo turno di Miami 2004 dall’allora ragazzino spagnolo. “ Immediatamente dopo quella sconfitta, realizzai di aver affrontato un vero fenomeno…”,ha dichiarato Federer, “Una prestazione del genere non poteva certamente essere figlia di un colpo di fortuna, o di una giornata particolarmente felice. Mi resi conto che quel giovane sarebbe diventato una leggenda di questo sport. Dopo un inizio di 2004 eccezionale, consacrato dal raggiungimento del vertice della classifica mondiale, è stata davvero dura per me abituarmi all’idea di avere un avversario così forte”.

 

Sebbene la presenza di Nadal abbia indiscutibilmente contenuto i “numeri” ugualmente stratosferici dello svizzero, quest’ultimo ha piuttosto sottolineato quanto la rivalità con il maiorchino sia stata fondamentale per i progressi sviluppati dal suo gioco nel corso degli anni: “ E’ stato un onore averlo sfidato in tante occasioni e continuerà ad esserlo in futuro. Le otto vittorie a Monte Carlo, i nove successi al Roland Garros, e molti altri record fanno di lui uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi. Per reggere il confronto sono stato costretto a dare sempre qualcosa in più, a cercare soluzioni sempre nuove: Rafa mi ha reso un giocatore migliore…spero che anche lui possa dire altrettanto”.

 

Analizzando l’ultimo decennio del tennis, Re Roger ha così concluso: Le grandi rivalità sono sempre positive nello sport. Il bello del tennis però è che ti permette di realizzare una carriera straordinaria nonostante un’agguerrita concorrenza. Prendiamo per esempio me, Rafa, Novak e lo stesso Murray: abbiamo tutti conseguito obiettivi straordinari pur vivendo nel medesimo periodo tennistico”.

 

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