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30 August 2014

Errani mitica, Venus s'inchina

Sara piega 7-6 al terzo la maggiore delle Williams, che conduceva 5-3 nel set finale. La romagnola si giocherà i quarti con Mirjana Lucic-Baroni, che fa fuori Simona Halep. Vinci ko con Shuai Peng ... di FABIO BAGATELLA

Errani mitica, venus s'inchina

di Fabio Bagatella - foto Getty Images

 

Giornata di gloria per i colori azzurri a Flushing Meadows. La nostra eroina è Sara Errani, che si toglie il lusso di piegare al fotofinish Venus Williams nel suo stadio e sul suo terreno. All'impresa della Chiqui romagnola, non fa eco quella della Chiqui pugliese perchè Roberta Vinci viene eliminata da Shuai Peng.

 

Errani b. Venus Wlliams 6-0 0-6 7-6(5)

Sara Errani sfida Venus Williams, regina newyorkese nel biennio 2000-2001, sull'Arthur Ashe Stadium. Match dall'evoluzione sconcertante con le due giocatrici che, dopo essersi scambiate un'insolita ciambella, danno vita ad un intensissimo terzo set. Sara non conferma i break ottenuti nel 3° e 5° gioco, per poi trovarsi sotto 3-5. Qui risale alla grande e si rifugia nel tie-break che premia chi più a suo agio si trova quando si deve battagliare punto su punto. Per la prima volta, dopo dieci ko e un solo set strappato alla sorella Serena, Sara sconfigge una Williams. La gioia e l'orgoglio non possono che essere immensi.

 

L'Us Open 2014 di Sara comincia ora e si arricchisce di un'altra lieta novella. La prossima avversaria della romagnola non sarà Simona Halep, ma Mirjana Lucic-Baroni, che a 17 anni nel lontano 1999 raggiungeva la semifinale a Wimbledon sconfiggendo Monica Seles e mettendo puara a Steffi Graf. Poi tanti problemi di ogni tipo. La 32enne croata, sposata dal 2011 con il manager italo-americano Daniele Baroni, rispolvera gli antichi fasti e manda a casa Simona Halep. La seconda favorita del seeding sciupa troppo nel primo set, dove conduce 5-2 e non converte tre set-balls con il servizio a disposizione sul 5-3, finendo per soccombere 7-6 6-2. Un solo precedente tra Errani e Lucic-Baroni: il 6-0 7-6 di Palermo 2010 per l'italiana.

 

 

Peng b. Vinci 6-4 6-3

Il Louis Armstrong Stadium ospita il terzo turno tra Roberta Vinci e Shuai Peng. L'asiatica, fresca giustizera di Agnieszka Radwanka, è in piena fiducia e lo si nota subito. Quando Roberta si avvicina al break, la cinese riesce sempre con bravura a salvarsi. Nel primo set Peng annulla nel complesso quattro break-balls in tre giochi (1°, 7° e 9° dove recupera da 15-40), per poi piazzare la zampata vincente nel 10° game complice qualche errore della nostra. Il secondo set vede un andamento simile. Pur non concedendo palle break, Peng si vede sempre costretta a rimontare quando è al servizio. Roberta concede invece poco, finchè non perde la battuta e la partita. La pugliese retrocederà in classifica attorno alla 45esima posizione e perderà il terzo gradino del podio nazionale a vantaggio di Camila Giorgi.

 

 

 

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