di Fabio Bagatella - foto Massimiliano Musazzi
La festa di Natale 2013 resterà una pietra miliare nella storia del Circolo Tennis Parabiago. Perchè il circolo milanese ha saputo celebrare, nel migliore dei modi, quella festività che il club lombardo “sente” particolarmente. Ma non solo, perchè a Parabigo si voleva festeggiare anche la recente promozione in Serie C del circolo lombardo e la costante crescita di una vivaio dal sicuro avvenire.
A rendere indimenticabile tutto ciò ha contribuito in maniera decisiva la presenza di Andreas Seppi. A rendere perfetto l'evento, sponsorizzato da Energy Drink GO&FUN, acqua minerale PLOSE e calzaturificio Fratelli Rossetti, la meticolosità dei suoi organizzatori. Mattia Ceruti, Presidente del Circolo e Direttore di Scuola ed Agonistica, e Massimiliano Musazzi, Direttore Sportivo, hanno infatti preparato nei minimi dettagli uno showdown che ha saputo regalare divertimento ed emozioni.
Il ricco programma, alla cui realizzazione ha contribuito l'intero staff del circolo parabiaghese, si è articolato nel pomeriggio di sabato 14 dicembre. Hanno aperto le danze i bambini della scuola tennis con un'esibizione coordinata e gestita dal maestro Roberto Angerame. Nello show è stato organizzato anche un saggio dedicato al Mini Cardio Tennis: un metodo innovativo per entrare in forma, che il circolo lombardo ha adottato proprio quest'anno.
Conclusa la prima parte introduttiva, una musica ad hoc ha creato la giusta atmosfera per l'entrata in scena dello “special guest”. Andreas Seppi (qui a sinistra con Mattia e Andrea Ceruti). Accompagnato dal coach storico Massimo Sartori, il 29enne alto-atesino ha elettrizzato l'ambiente. Seppi, che nello scorso week-end aveva guidato il Tc Bassano alla conquista dello Scudetto in quel di Rovereto, ha subito conquistato il folto pubblico presente e i giovani allievi parabiaghesi: merito della cortesia e disponibilità che da sempre contraddistinguono il numero due azzurro.
Andreas ha disputato tre mini-match. Nel primo incontro, un doppio misto con formula del supert-iebreak, ha affiancato Sonia Cassani. Classe 2002, Sonia è una ragazza di ottime prospettive: è membro fisso della squadra della Coppa delle Province ed è stara recentemente convocata a Palazzolo nel Centro Periferico FIT Lombardia. Nonostante una partenza ad handicap (0-4), il duo Cassani/Seppi ha bruciato al fotofinish (11-9) il binomio tutto parabiaghese formato da Luca Cozzi e Letizia Rolla.
Cozzi, classe 1997, è stato protagonista di un grande 2013 impreziosito dal trionfo nel torneo di terza categoria di Gallarate. Il passaggio da 3.5 a 3.1 gli è valso il premio di atleta dell'anno nell'ultima stagione. Anche Rolla è classe 1997, ma il suo 2013 non è stato molto fortunato: ha giocato poco, ma ha saputo egualemente guidare il team del Ct Parabiago tra le quattro finaliste di Macro Area nella categoria under 16 femminile.
Nel secondo incontro, un doppio tutto al maschile sempre con la formula del super-tiebreak, il partner di Seppi è stato Andrea Cattaneo. Classe 1997, quest'anno Cattaneo ha conquistato il torneo di terza categoria di Andora, passando da 3.3 a 3.1. I due “Andrea” hanno sconfitto 10-2 il tandem di promesse locali Andrea Zanetti e Christian Scandroglio.
Classe 1997 e con una stagione che lo ha visto passare da 3.1 a 2.7, Zanetti è stabilmente tra i primi 15 in Italia nella categoria under 16: ai recenti campionati italiani individuali deteneva la testa di serie numero 13. Trascinatore della squadra under 16 maschile giunta ad un passo dalle “final eight” nazionali, il giovane parabiaghese è membro del team del circolo lombardo promosso quest'anno in serie C.
Classe 1999, anche Scandroglio ha saputo migliorasi decisamente nel 2013: è passato da 3.4 a 3.1, togliendosi il lusso di superare diversi giocatori di seconda categoria. Il 14enne parabiaghese, chiamato in Nazionale per la Winter Cup, viene convocato regolarmente ai raduni presso il Centro Tecnico Federale di Tirrenia. Come Zanetti, anche Scandroglio fa parte della squadra del Circolo promossa in Serie C.
Archiviata la parentesi doppio, con qualche doppio fallo di troppo ma con un doppio sorriso, Seppi ha saggiato i progressi del campioncino di casa Simone Roncalli in una sfida di 
singolare della durata di un set. Match coinvolgente, con servizi esplosivi e scambi ad alto ritmo: l'ha spuntata Andreas 6-3 grazie ad un break nel 4° gioco. Ma gli applausi sono stati quasi tutti per il beniamino di casa, capace di far risaltare il suo indubbio talento e di non demeritare al cospetto del ben più quotato contendente.
Classe 19996, Roncalli ( qui a destra) è un 2.4 che veleggia attorno alla 300esima posizione nel ranking ITF. Il 18enne parabiaghese è allenato da Mattia Ceruti in collaborazione con il team Riccardo Piatti con cui ha svolto la preparazione invernale in quel di Bordighera. In Liguria, Roncalli ha avuto modo di allenarsi proprio con Seppi e Milos Raonic. Membro della squadra del Circolo recentemente promossa in serie C, il giovane fa parte stabilmente del “giro” della Nazionale: tra i suoi prossimi impegni, la concreta possibilità di volare in Australia per disputare le qualificazioni dello Slam oceanico dedicato agli juniores.
Dopo il tennis giocato, quello parlato: l'Amministrazione Comunale, presente con il Sindaco Dott. Franco Borghi e l'Assessore allo Sport Dott. Carlo Raimondi, e la Federetennis, presente con il delegato FIT della Provincia di Varese Ezio Terreni, hanno sottolineato la mirabile organizzazione ed il grande riscontro ottenuto dell'evento.
Il festante pubblico parabiaghese si è poi equamente diviso tra la ricerca di autografi o foto-ricordo con Seppi e l'attenzione alle parole di Massimo Sartori. Dopo aver elogiato lo spirito di sacrificio mostrato da Simone Roncalli negli allenamenti a Bordighera, Sartori si è soffermato sul suo "allievo" affermando che “se saprà unire i grandi progressi tecnici compiuti nel 2012 a quelli caratteriali mostrati nel 2013, nella prossima stagione Andreas potrà regalarsi e regalarci molte soddisfazioni ed anche limare il suo best ranking.”
In conclusione finale “pirotecnico”, con un mega-buffet per gli astanti: questa volta Maria Grazia e Gianni, i genitori di Mattia Ceruti, si sono superati. Tavolate imbandite con prelibatezze di ogni genere hanno riempito quei luoghi, che erano stati - poco prima - teatro di pregevoli gesta sportive: per chiudere in bellezza una giornata di tennis in festa.
