Ok, ci sono le Next Gen ATP Finals. Ma l'evento di Milano rimane una tappa-esibizione, senza punti ATP in palio. E allora il torneo Challenger di Caltanissetta (insieme a Genova) è il torneo più ricco d'Italia dopo gli Internazionali di Roma. C'era dunque grande attesa per il sorteggio del tabellone principale. Il favorito del seeding, nonché personaggio amatissimo dalla città, è Paolo Lorenzi. Il senese ha vinto le ultime due edizioni e avrà un esordio molto complicato contro Alejandro Davidovich Fokina, ragazzo del 1999 che meno di un anno fa vinceva la tappa giovanile di Wimbledon. Oltre a Lorenzi, sono in campo altri tre top-100 ATP. La seconda testa di serie è il fortissimo Pablo Cuevas: oggi l'uruguaiano è sceso al n.75, ma ha un passato da top-20 e ha vinto ben sei tornei del circuito. Dovesse ritrovare il rendimento di qualche tempo fa, potrebbe essere il favorito del torneo. Ma ci sono tanti altri giocatori di qualità: tra loro, spicca l'ex top-10 Ernests Gulbis, reduce da un buon risultato al Roland Garros, dove è arrivato al secondo turno partendo dalle qualificazioni. L'affascinante lèttone sfiderà al primo turno l'azzurro Luca Vanni. A proposito di giocatori che si sono ben disimpegnati a Parigi, da segnalare la presenza di Jaume Munar, baby spagnolo (classe 1997) che al Roland Garros ha giocato un'ottima partita contro Novak Djokovic. L'altro giovane di livello è il norvegese Casper Ruud, altro giovane di cui si dice un gran bene. Per lui ci sarà un primo turno decisamente impegnativo contro Matteo Donati, in ripresa dopo le difficoltà dell'anno scorso. Tra l'altro, Donati è semifinalista in carica al torneo nisseno, dunque ha un gran bisogno di punti. Ma ovviamente c'è spazio anche per gli italiani: in tabellone, wild card comprese, ne abbiamo nove.