Nole è tornato grande, ma senza il “guru”

Nole è tornato grande, ma senza il “guru”

In un'intervista alla stampa slovacca, Marian Vajda ha ammesso che l'uscita di scena di Pepe Imaz dal team Djokovic era tra le condizioni per il suo rientro. “Quando giochi devi pensare al tuo avversario, non a Buddha”. Quella chiamata dalla Repubblica Dominicana e le prime tracce del vero Nole.

Djokovic, si torna sempre dove si è stati bene

Djokovic, si torna sempre dove si è stati bene

Due mesi fa, Novak Djokovic riprendeva a lavorare con Marian Vajda. Un rapido sondaggio in famiglia ha convinto il coach slovacco ad accogliere il figliol prodigo: i risultati sono subito arrivati, e oggi Nole si giocherà l'accesso in semifinale contro Cecchinato. Quel 5 aprile, fissarono l'obiettivo Roland Garros. “Gli dissi subito che non sarebbe stato al 100%”. Ma anche all'80%...

Nole guarda al passato: riecco Phil-Gritsch

Nole guarda al passato: riecco Phil-Gritsch

A Belgrado per ricaricarsi, Novak Djokovic ha reintegrato nel suo team il preparatore atletico Gebhard Phil-Gritsch, già al suo angolo dal 2009 al 2017. Austriaco, 61 anni, è considerato un guru del settore. Nole, nel frattempo, ammette di avere qualche problema di autostima. “La devo riconquistare”.

Un italiano dietro ai muscoli di Djokovic

Un italiano dietro ai muscoli di Djokovic

Marco Panichi, 53 anni e oltre venti d’esperienza nel mondo del tennis, è il nuovo preparatore atletico di Novak Djokovic. I due lavorano insieme da un paio di mesi, e stanno gettando le basi per il grande ritorno del serbo nel 2018. “Novak – ci svela il trainer romano – è un ragazzo stupendo, che ha un’intelligenza superiore alla media e vuole conoscere nel dettaglio tutto ciò che facciamo. Una sfida affascinante”.