C'è l'Italia nel destino di Anabel

C'è l'Italia nel destino di Anabel

Nell'aprile del 2016 Anabel Medina Garrigues ha giocato il suo ultimo match in Fed Cup, contro l'Italia. Meno di 24 mesi dopo la affronterà di nuovo, nel primo incontro da capitana. "Ho sempre ammirato questo ruolo - ha raccontato - e ho aspettato il mio turno". Al primo tentativo non è riuscita a convincere la Muguruza, ma la Spagna è comunque favorita.

La Medina Garrigues inizia a pensare all'Italia

La Medina Garrigues inizia a pensare all'Italia

Messo in archivio il torneo ITF di Valencia, di cui è direttrice, Anabel Medina Garrigues inizia a preparare la trasferta in Fed Cup contro l'Italia. Andrà a Barcellona a parlare con le giocatrici: “Vorrei conoscere le disponibilità entro fine anno”. I consigli di Judy Murray e la soddisfazione di giocare sulla terra battuta.

In Abruzzo per accogliere Garbine Muguruza

In Abruzzo per accogliere Garbine Muguruza

Scelto il PalaTricalle di Chieti per ospitare il delicato match contro la Spagna, valevole per il World Group II. Le azzurre hanno scelto la terra battuta indoor, ma molto dipenderà dalla formazione spagnola: con Muguruza a Suarez sarebbe quasi impossibile, in caso contrario la Spagna ha una panchina così così.

Un catalano doc alla guida della Davis spagnola

Un catalano doc alla guida della Davis spagnola

Almeno nel tennis la politica spagnola resta fuori dallo sport: la panchina di Coppa Davis era destinata a Sergi Bruguera (catalano) e referendum e polemiche non hanno influito. Cambio anche per la Fed Cup: arriva Anabel Medina-Garrigues, che parla da ex allenatrice di Jelena Ostapenko e medita addirittura di tornare nel Tour come giocatrice.

Jelena Ostapenko nella storia: Parigi è sua!

Jelena Ostapenko nella storia: Parigi è sua!

All'ottavo Slam in carriera, Jelena Ostapenko si aggiudica il Roland Garros. In finale spara 54 vincenti e approfitta dei tremori della Halep, incapace di chiudere quando era avanti 6-4 3-0. Nell'Era Open, non era mai successo che il torneo femminile andasse a una giocatrice non compresa tra le teste di serie.

Un maxischermo per Jelena. E il Presidente....

Un maxischermo per Jelena. E il Presidente....

E' Ostapenko-Mania in Lettonia: grazie alla collaborazione tra federtennis e TV di stato, sarà allestito un maxischermo nel cuore di Riga, nella piazza che ospita il Monumento alla Libertà, simbolo del Paese. E il Presidente della Repubblica l'ha già chiamata al telefono (trovando solo la madre). Jelena completerà il capolavoro?

La samba di Jelena...20 anni dopo Guga

La samba di Jelena...20 anni dopo Guga

Incredibile coincidenza temporale: Jelena Ostapenko, nata nel giorno del primo titolo di Gustavo Kuerten, acciuffa la finale a Parigi esattamente 20 anni dopo. Neanche il palcoscenico dello Chatrier l'ha messa in soggezione. Contro Timea Bacsinszky aveva più energie ed è emersa alla distanza.

Altro che pioggia...è Uragano Ostapenko!

Altro che pioggia...è Uragano Ostapenko!

A suon di bordate vincenti, Jelena Ostapenko sgretola la resistenza di Caroline Wozniacki e centra la semifinale al Roland Garros. Sotto la guida della Medina Garrigues ha migliorato la parte atletica, canalizzando nel modo giusto un potenziale davvero esplosivo. Adesso è attesa all'esame Bacsinszky.