Riccardo Bisti - 26 July 2017

Venus Williams, quell'incidente fa ancora male

Si accende un'aspra battaglia tra gli avvocati di Venus Williams e quelli della famiglia di Jerome Barson, l'uomo scomparso a seguito dell'incidente stradale dello scorso 9 giugno. L'accusa sostiene che Venus potrebbe essere stata distratta dal cellulare, lei chiede l'autopsia del cadavere: sospetta che l'uomo non avesse le cinture.

La finale a Wimbledon e i sorrisi durante l'esibizione di qualche giorno fa (ad Atlanta con Eugenie Bouchard) sembravano aver restituito serenità a Venus Williams. Lo scorso 9 giugno, l'americana è stata protagonista di un incidente stradale in cui ha perso la vita Jerome Barson, 78 anni. Invece continuano i colpi di scena: inizialmente si pensava che Venus fosse entrata nell'incrocio senza rispettare il semaforo rosso. Un filmato diffuso qualche settimana dopo, tuttavia, ha evidenziato come le manovre di Venus fossero regolari (per quando la "colpa" dell'incidente fosse sua, perché non aveva liberato in tempo l'incrocio: lei replica dicendo che si era fermata a causa del traffico intenso). A onor del vero, sembrava eccessiva la velocità con cui la Hyundai guidata dalla moglie di Barson ha tamponato il SUV della Venere Nera. A causa delle lesioni, Barson è deceduto un paio di settimane dopo. La vicenda sembrava chiusa sul piano legale, invece gli avvocati dei Barson continuano a dare battaglia. Ritengono che Venus Williams potesse avere il cellulare in mano al momento dell'impatto, dunque violando il codice della strada. Per averne certezza, hanno chiesto i tabulati telefonici. Tale richiesta è stata respinta, alimentando ulteriori sospetti di parte. Va detto, tuttavia, che il rapporto diffuso qualche settimana fa dalla polizia sembrava “scagionare” Venus: oltre a risultare negativa a qualsiasi test su alcol o sostanze stupefacenti, non esistono prove del fatto che avesse dispositivi elettronici che ne pregiudicassero l'attenzione. Come se non bastasse, il suo avvocato Robert Paradela ha presentato una trentina di petizioni.

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