LA PIU' ANZIANA NEGLI OTTAVI DAI TEMPI DI MARTINA
Nel corso dell'udienza, tenuta venerdì, le parti hanno concordato un'analisi accurata di entrambi i veicoli, Non solo un controllo esterno, ma anche lo scambio dei dati dei computer di bordo per comprendere meglio ogni dinamica. Il fatto sarebbe fin quasi banale, non fosse che ci sia scappato il morto. La faccenda ha profondamente scosso Venus, quasi in lacrime dopo il primo turno di Wimbledon. Piano piano, sta ritrovando il suo tennis. Le sconfitte di Kvitova e Pliskova hanno aumentato le sue possibilità: oggi non è azzardato considerarla favorita numero 1, forse insieme a Garbine Muguruza. Venerdì ha giocato una gran bella partita contro Naomi Osaka. La giapponese di origine haitiana ha giocato alla pari, mostrando un servizio davvero notevole, unito a un gran coraggio. Sotto di un break, lo ha ripreso e poi é anche salita 3-0 nel tie-break del primo set, salvo poi incassare sette punti consecutivi. Nel secondo set, Venus cancellava una palla break sul 2-3 e poi puniva la giapponese nel game successivo. Il tutto con classe e notevole tranquillità. L'esperienza servirà pure a qualcosa. Come se non bastasse, è la più anziana a raggiungere gli ottavi dai tempi di Martina Navratilova, che nel 1994 si spinse in finale, sfiorando il suo decimo titolo ai Championships. Da parte sua, Venus si è imposta cinque volte. La sua prossima avversaria, nel Manic Monday, sarà Ana Konjuh. E probabilmente avrà un pensiero in meno per la testa.