Il tennis va dove circola il denaro, o dove c'è l'opportunità di fare business. Per questo, dopo nove edizioni non troppo fortunate, il torneo WTA di Bastad ha alzato bandiera bianca. Dall'anno prossimo, si sposterà a Mosca. La capitale russa, dunque, avrà un secondo evento ad affiancare la Kremlin Cup. La notizia è che il montepremi sarà più che triplicato, passando dagli attuali 226.750 dollari a circa 750.000. Il torneo è previsto nella settimana dal 23 al 29 luglio e si giocherà sui campi in terra battuta del National Tennis Center, intitolato all'ex presidente CIO Juan Antonio Samaranch. Pur restando molto forte, il tennis russo in gonnella non è sugli stessi livelli di qualche anno fa: per questo, un torneo in più non potrà che fare bene al movimento. Oneri organizzativi per la Alexander Ostrovsky Tennis Academy, con il sostegno della federtennis russa. “Come presidente della federazione, devo dire che è grandioso – ha detto Shamil Tarpischev – l'organizzazione di un nuovo torneo femminile a Mosca è decisamente un passo in avanti per tutti. Ed è buono che ci siano persone interessate allo sviluppo del tennis”. Ostrovsky, che sarà anche direttore del torneo, ha voluto ringraziare la WTA per la fiducia e Tennis Russia per il sostegno. “Crediamo che l'organizzazione di un torneo di alto livello nella capitale della Russia, con la partecipazione di stelle internazionali, comprese le giocatrici russe, aiuterà ad aumentare l'interesse e promuoverà lo sviluppo del tennis nel nostro paese”. La licenza apparteneva al colosso Lagardere, deluso dai risultati di Bastad: la cittadina svedese, grande attrazione turistica, ospita un torneo ATP addirittura dal 1948. Nel 2009 hanno provato ad aggiungere un torneo WTA, facendo rinascere un evento morto nel 1990.