Il numero tre al mondo si è detto soddisfatto in conferenza stampa di quanto fatto la scorsa settimana a Vienna, dopo un periodo sicuramente non facile della sua carriera

Alexander Zverev è uscito sconfitto dalla finale nell’ATP 500 di Vienna, ancora una volta per mano di Jannik Sinner dopo l’ultimo atto degli Australian Open. Nonostante l’amarezza per il titolo mancato, il numero tre al mondo si è detto soddisfatto per quanto fatto vedere nella settimana austriaca, esprimendo un buon livello di tennis dopo un periodo complicato. “Credo qualcuno si sia dimenticato che, quando sono sano e in forma, so ancora giocare a tennis. È stata una gran partita – racconta Sasha in conferenza stampa – molto equilibrata e di livello alto da entrambe le parti”. Zverev si è poi soffermato sui meriti di Sinner, capace di fornire una prestazione importante al servizio e di prendersi alcuni punti ‘facili’ quando più contava. “Ha vinto Sinner, che ha servito in maniera impressionante, ma se guardiamo agli ultimi mesi e a come ho giocato questa settimana, è comunque un passo avanti. Ha vinto lui e probabilmente meritatamente, perché nel terzo set ha giocato un filo meglio di me. Va bene così”.
Al numero tre al mondo è stato chiesto anche della rivalità con l’altoatesino, che negli ultimi anni si è sviluppata attraverso tre sfide da Cincinnati 2024. “Negli ultimi due anni non ci siamo affrontati spesso: una volta a Cincinnati l’anno scorso e in Australia quest’anno e basta. Certo che mi avrebbe fatto piacere vincere, però bisogna essere lucidi, guardare avanti e dire che, rispetto a come stavo a inizio settimana, questa prestazione va comunque nella direzione giusta. Siamo due giocatori che, quando stanno bene, provano a giocare molto in fretta. Non siamo tipi da mille variazioni, ma con i colpi da fondo e la velocità possono venire fuori match molto spettacolari“.

