La numero uno d’Italia ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta con Gauff, che l’ha estromessa dal torneo in singolare delle WTA Finals

Giocare tutto l’anno per rincorrere un obiettivo, e una volta raggiunto non poter competere al meglio. Questa è la spiacevole condizione che si è trovata ad affrontare Jasmine Paolini, che durante queste WTA Finals è alle prese con una brutta influenza che non le permette di esprimersi al meglio in campo. Nella giornata di ieri è arrivata la sconfitta per mano di Coco Gauff – 6-3, 6-2 il risultato finale – che di fatto non le consente più di lottare per la qualificazione in semifinale, ancor prima dell’ultima sfida contro Jessica Pegula. Al termine dell’incontro, Jasmine ha parlato in conferenza stampa e ha fatto il punto sulle sue condizioni fisiche. “Mi sento meglio, ma non è facile, oggi (ieri, ndr) è stata dura. Speravo di giocare un po’ meglio, ma non ci sono riuscita. Ma in qualche modo devo accettarlo. Non lo so, è un po’ triste perché tu lavori duramente tutto l’anno per venire qui e non essere al 100% è doloroso”.
Riyad può però ancora regalare qualche soddisfazione a Paolini, che oggi scenderà in campo nel match di doppio insieme a Sara Errani per provare ad approdare in semifinale. “Semplicemente darò il massimo per la prossima partita. Penso che lo swing asiatico mi abbia dato molta fiducia. Qui non ho iniziato al meglio il torneo, ma ho fatto il massimo e farò del mio meglio anche per le prossime partite”. La sfida contro Veronika Kudermetova ed Elise Mertens è un vero e proprio spareggio, per provare a prendere quanto di buono è rimasto in questa trasferta saudita e poi ricaricare le batterie in vista della prossima stagione.

