La numero 1 d’Italia – molto lontana dalla miglior condizione – ha raccolto appena cinque giochi nell’ultimo impegno del 2025. Ora un po’ di riposo prima di pensare al 2026

Si è chiusa purtroppo senza vittorie (in singolare) l’avventura di Jasmine Paolini alle WTA Finals di Riyadh. La numero 1 d’Italia – fortemente debilitata da un’influenza che l’ha colpita nei primi giorni del torneo (obbligandola a giocare anche con 38.5 di febbre) – è scesa in campo contro Jessica Pegula quest’oggi già certa dell’eliminazione dopo le nette sconfitte subite contro Aryna Sabalenka e Coco Gauff, ma voleva onorare fino in fondo la sua presenza al Master di fine anno. L’azzurra – già estromessa anche in doppio insieme a Sara Errani – non è riuscita nel suo intento, subendo un netto 6-2 6-3 dall’americana che ha dominato dall’inizio alla fine. La verità è che le sue non perfette condizioni fisiche hanno giocato un ruolo decisivo per tutta la settimana, impedendole di esprimere il suo miglior tennis e di chiudere la stagione con un acuto.
Il match odierno è stato a senso unico e non c’è molto da raccontare, se si considera che Pegula si è imposta in poco più di un’ora facendo la voce grossa in tutti gli aspetti del gioco. La toscana ha faticato in quasi tutti i suoi turni di servizio ed è stata molto più fallosa del solito, specialmente con il dritto. La numero 5 del seeding ha sfruttato alla perfezione le difficoltà della sua rivale e non ha nemmeno sprecato troppe energie, in attesa di conoscere il risultato del secondo singolare odierno tra Sabalenka e Gauff.
Termina invece il 2025 di Jasmine, un’annata caratterizzata da diversi cambiamenti (su tutti la separazione dal suo storico coach Renzo Furlan). Paolini non ha avuto la stessa continuità mostrata nel 2024, ma ha fatto impazzire il pubblico italiano sollevando il trofeo agli Internazionali BNL d’Italia in primavera e ha trascinato l’Italia ad un altro successo in Billie Jean King Cup. La speranza è che il 2026 le permetta di ritrovare quelle certezze dentro e fuori dal campo che sono fondamentali per qualsiasi giocatrice, in modo da regalarsi ulteriori soddisfazioni e stupire tutti ancora una volta.

