A giocarsi i Wta Championships di Madrid saranno le due numero uno del tennis mondiale, una, l’attuale, e l’altra la prossima
A giocarsi i Wta Championships di Madrid saranno le due numero uno del tennis mondiale, una, l’attuale, e l’altra la prossima. Amelie Mauresmo ha la chance di bissare il successo dello scorso anno mentre non potrà fare nulla per quanto riguarda la classifica visto che Justine Henin ha già i punti sufficienti per scavalcarla. La belga però è alla ricerca della prima vittoria al Masters. In dopppio fuori Schiavone-Peschke

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La semifinale tra Maria Sharapova e Justine Henin è stata decisiva per assegnare la prima posizione nel ranking ma non è certo stata un grande spettacolo per gli spettatori. Colpa di una Masha che non sembrava lei, un diritto inesistente riapparso solo a sprazzi negli ultimi game del secondo set, un servizio mai affidabile, una tensione evidentemente alle stelle. Sono questi probabilmente tre dei mille fattori che hanno permesso a Justine Henin di portare a casa il match senza mai rischiare niente. Il primo set a dire il vero non c’è stato, pronti via 3-0 per la belga, che poi ha chiuso la prima frazione col parziale di 6-2 in un amen. Sempre avanti anche nel secondo, Justine non ha mai avuto di che preccuparsi e sul 5-4 in suo favore ha avuto un leggero passaggio a vuoto sul servizio cosa che ha concesso le prime palle break del set a Masha la quale grazie alla solita grinta (anche quella un po’ appannata ieri nel complesso) è risalita sul cinque pari per poi approdare al tie-break. L’annata 2006 per Maria è stata magica, quasi come il suo record negli "spezza-pareggi", 7 vinti e uno solo perso. Non è bastata neanche la cabala: due set a zero, belga in finale e numero uno del mondo. A Masha resta una stagione indimenticabile in cui ha vinto moltissimo e in cui ha portato a casa il suo secondo Slam in carriera (Us Open).

Kim Clijsters ci ha provato a rendere la finale del Masters femminile un affare interno ai confini belgi ma la sua avversaria, Amelie Mauresmo, con il dente avvelenato per la mancata riconferma al top delle classifiche mondiali, ha saputo gudagnarsi il diritto di difendere il titolo conquistato l’anno scorso ai danni di Mary Pierce. Anche questa "semi" sembrava dovesse andar via molto più veloce e invece la belga non ne ha voluto sapere di alzare bandiera bianca dopo un primo set stradominato fisicamente e tecnicamente dalla Maga Amelia, e così nel secondo ha tirato fuori tutto quello che aveva da dare trascinando la francese al terzo set. Qui però Amelie ha avuto la meglio e oggi, a partire dalle 16.00 (in diretta su Eurosport) sfiderà colei che l’ha scalzata dal vertice. Una sorta di passaggio del testimone tra due grandi giocatrici che in questa stagione hanno dato vita a una serie di match davvero splendidi, su tutti la finale di Wimbledon che in molti considerano come il match più bello del 2006 in campo femminile. Fino ad oggi almeno, quando le due torneranno a sfidarsi, nel palazzetto di Madrid, per la dodicesima volta in carriera. O meglio, la tredicesima, se consideriamo anche il match di round-robin giocato proprio qui giovedì scorso. Per farne un discorso numerico invece c’è da dire che Amelie conduce il confronto negli scontri diretti per 6-5, 7 sempre se vogliate considerare la partita di giovedì in cui però Justine era già certa del passaggio del turno. Storicamente quindi una sfida equilibrata e incerta tutta da gustarsi…

E’ durata giusto il tempo di un cameo l’apparizione nel torneo di doppio a Madrid di Francesca Schiavone che in coppia con Kveta Peschke ha perso la semifinale della parte alta del tabellone contro il duo accreditato della testa di serie numero uno e formato da Samantha Stosur e Lisa Raymond. Un seiuno-seiquattro senza storie che permette all’australiana e all’americana di andare a giocarsi il titolo nella finale di oggi. E’ proprio l’Australia il paese più rappresentato nell’atto conclusivo del doppio, oltre alla Stosur infatti in campo anche Rennae Stubbs che con la sua compagna Cara Black, zimbabwese, ha superato in semifinale la coppia cinese Jie Zheng/Zi Yan.

di Gabriele Riva

MADRID, DAY BAY DAY
Ma rtedì 7 novembre – Opening Day
Me rcoledì 8 novembre – la prima giornata
Gi ovedì 9 novembre – la seconda giornata
Ve nerdì 10 novembre – la terza giornata
Sa bato 11 novembre – la quarta giornata