Matteo Berrettini, dopo essere stato ospite ai Giardini del Quirinale, ha avuto l’onore di incontrare il Premier Mario Draghi. Il finalista di Wimbledon, insieme alla Nazionale di calcio e alla squadra Under 23 di atletica leggera, si è recato a Palazzo Chigi per ricevere le congratulazioni anche da parte del capo di governo, il quale si è reso protagonista di un discorso da pelle d’oca.
“Siete nella storia – afferma l’ex Presidente della Banca Centrale Europea –: i vostri risultati sono stati straordinari. La Nazionale di Calcio è tornata a vincere un Campionato d’Europa dopo 53 anni, Matteo Berrettini è il primo italiano in quasi un secolo e mezzo a potersi giocare una finale a Wimbledon, la squadra Under 23 di atletica leggere si è classificata prima nel medagliere degli Europei, cosa che, in 13 edizioni, non si era mai verificata. Grazie a voi ci siamo emozionati, abbiamo gioito e ci siamo abbracciati. Per quanto mi riguarda, sono sempre stato orgoglioso di essere italiano, ma questa volta abbiamo festeggiato le vostre vittorie insieme e siete stati capaci di annullare le divisioni, facendosi riscoprire la bellezza di essere uniti in nome dell’Italia. Lo sport, nell’epoca contemporanea, segna in maniera indelebile la storia delle Nazioni e crea dei ricordi indimenticabili in ogni generazione: basti ripensare alla Coppa Davis del 1976, l’urlo di Tardelli nella finale dei Mondiali 1982, il record mondiale di Mennea nei 200 metri a Città del Messico, i trionfi di Francesca Schiavone e Flavia Pennetta al Roland Garros e agli US Open, fino ad arrivare alla vittoria dei Mondiali a Berlino nel 2006: voi, in questi giorni, avete meritato l’accesso a questa storia, mettendo l’Italia al centro dell’Europa”.