Simona Halep, reduce da un anno ricco di infortuni, sta pian piano tornando ai suoi livelli dopo il brusco stop che l’ha costretta a restare ai box. Impegnata nel WTA 250 di Cluj-Napoca questa settimana, la beniamina di casa si racconta senza veli in conferenza stampa

Simona Halep, sia per motivi di classifica che per ragioni territoriali, è la protagonista indiscussa del WTA 250 di Cluj-Napoca, torneo di cui è testa di serie numero 1. La tennista rumena, qualche ora fa, ha rilasciato una conferenza stampa di inizio torneo, davanti ad una miriade di giornalisti curiosi di porle le più svariate domande. L’argomento che ha aperto la conferenza è stato relativo alla stagione che sta per concludersi, un anno che ha visto la campionessa 2019 di Wimbledon pagare dazio per colpa di diversi infortuni. “Il 2021 non è stato un anno felice per quel che riguarda i risultati – commenta l’ex numero 1 del mondo –: ho avuto una miriade di problemi muscolari e sono stata costretta ad uno stop di mesi che mi ha fatto perdere alcuni dei tornei che preferisco, come Roland Garros e Wimbledon. Tuttavia, ho imparato molto durante quest’anno: quando compi 30 anni, inizi a guardarti indietro e io, quando lo faccio, sorrido per tutto ciò che sono riuscita a raggiungere. Detto questo, sono ancora molto motivata: in questo finale di 2021, sto cercando di ritrovare le giuste sensazioni e ho l’obiettivo di tornare al successo in grandi tornei nelle prossime stagioni“.

La rumena, inoltre, è stata interrogata su Emma Raducanu, altra grande star del Transylvania Open, che più volte ha rivelato di considerare la Halep un suo idolo. Mi riempie d’orgoglio sapere che una campionessa Slam come Emma – spiega la campionessa 2018 del Roland Garros – mi consideri suo idolo. Una delle motivazioni per cui giochiamo è proprio quella di ispirare altre ragazze e magari aiutarle, anche se inconsapevolmente, a raggiungere risultati di prestigio. Ha 18 anni, ha vinto uno Slam ed è tra le prime 20 giocatrici del mondo, dunque ha tutte le carte in regole per diventare una tennista di enorme successo in futuro, oltre che nel presente. Mi piacerebbe riuscire e sfidarla in questo torneo, sarebbe molto stimolante“.

Infine, un focus sull’Australian Open: “Ho da poco la mail della WTA in cui si dice che i vaccinati non dovranno essere sottoposti né alla quarantena né alla bolla: sono felicissima di questa notizia, poiché questo vuol dire che potrò arrivare in Australia con calma e che potrò giocare il primo Slam dell’anno, respirando al contempo aria di normalità. Il Covid è un argomento molto delicato per me: questa settimana a Cluj non ci sarà il pubblico e io sono molto dispiaciuta di non poter incontrare il mio popolo in questo torneo – ammette la rumena –. Non sono nessuno per parlare di salute e di malattie, dunque sono convinta che le autorità abbiano preso la scelta corretta: tuttavia, spero che possano fare un passo indietro e permettere alla gente di assistere alle fasi finali della manifestazione”.