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Roland Garros, Casper Ruud: "Tanta pressione quest'anno, ma sento che il mio livello sta migliorando"

Le parole del norvegese, che a Parigi difende la finale dello scorso anno, dopo la vittoria ottenuta in quattro set su Zhizhen Zhang

Foto Brigitte Grassotti

Prosegue la corsa di Casper Ruud al Roland Garros. Il norvegese, che a Parigi difende la finale conquistata lo scorso anno, si è reso protagonista di un'altra buona prova contro Zhizhen Zhang, sconfitto per 4-6 6-4 6-1 6-4. Il numero 4 del mondo ha così firmato l'accesso agli ottavi di finale, dove affronterà Nicolas Jarry.

Tanta pressione: "Penso che gli occhi siano su di me più quest'anno che lo scorso - ha detto il norvegese in conferenza stampa -. Per ora sta andando tutto bene, sono molto felice di aver raggiunto la seconda settimana. Ora sono rimasti molti grandi giocatori ed è il momento di alzare il livello se si vuole andare avanti. Il mio livello sta migliorando, anche se non mi sento ancora al meglio. Sento ancora che ci sono cose che posso migliorare e che posso fare meno errori che in alcuni momenti delle mie partite. Sono molto contento di aver superato le prime tre partite. È difficile. Per me quest'anno c'è stata molta più pressione. L'anno scorso sono stato in grado di fare il mio lavoro nell'ombra. Devo difendere la finale, quindi ho sentito la pressione un po' diversa quest'anno. Cercherò di rilassarmi un po' di più".

Sul suo prossimo avversario: "Contro Jarry sarà un'altra partita difficile. È stato molto difficile a Ginevra. Mi sentivo come se potesse andare in entrambi i modi e lui è andato per la sua strada. Spero che qui la minore altitudine e il livello del mare mi aiuti a rallentare un po' la palla. Sta giocando molto bene. Ha vinto tre grandi partite, quindi mi preparerò per una partita molto dura".

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