Redazione
11 May 2021

Matteo Berrettini: "Sono e mi sento top ten, nessuno mi ha regalato niente"

Le parole di Matteo Berrettini dopo la vittoria in tre set su Basilashvili

Foto Alberto Nevado (Mutua Madrid Open)

Questa è una vittoria più delle testa che della tecnica. Nikoloz ha giocato molto bene e non ha avuto grossi cali di rendimento. Io sono dovuto stare in campo con il tennis e soprattutto di testa. Per portarla a casa ho dato tutto quello che avevo”. Matteo Berrettini commenta così il suo esordio negli Internazionali BNL d’Italia 2021. A meno di due giorni dalla finale giocata a Madrid, il numero uno d’Italia ha vinto in tre set contro Nikoloz Basilashvili al termine di un match complicato in diversi frangenti. “Sulla terra rossa è naturalmente più difficile chiudere rapidamente lo scambio. Lui mi ha fatto giocare tanti colpi e mi ha portato ad essere un pochino impaziente, specialmente perché ero reduce da Madrid dove le condizioni di gioco ti consentivano di chiudere con servizio e dritto. Poi comunque sono andato ad incidere sempre di più e quando mi sono attivato mentalmente ho trovato il tennis - l’analisi di Matteo che in ottica futura aggiunge -. Io mi sento top ten e ciò che ho fatto non me lo ha regalato nessuno. Nel match odierno ho dimostrato che il tennis non è solo fatto di colpi, ma anche la testa incide e tanto”. Nel prossimo round Berrettini se la vedrà contro John Millman, avversario del quale ha brevemente parlato: “Non mi sono mai allenato con lui e non lo conosco benissimo. So naturalmente che tipo di giocatore sia: è un gran lottatore e se ha battuto Lajovic sulla terra qualcosa vuol dire.

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