Masters 1000 Miami, Taylor Fritz: "Soddisfatto della mia stagione fin qui, Rune un avversario molto difficile"

Le dichiarazioni dello statunitense, che ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria conquistata su Denis Shapovalov al terzo turno del Miami Open

Foto Ray Giubilo

Con la vittoria ottenuta contro Denis Shapovalov con il punteggio di 6-4 6-4, Taylor Fritz ha guadagnato l'accesso agli ottavi di finale del Miami Open. "Penso di aver difeso bene il mio servizio, ho giocato bene i game in battuta - ha commentato lo statunitense in conferenza stampa -. Non ho regalato punti, ho servito bene, senza concedere palle break. Sono riuscito a capitalizzare l'unico break che ho conquistato in entrambi i set. La differenza è stata lì".

Un bilancio sulla sua stagione fin qui: "Sono abbastanza soddisfatto della mia stagione. Penso che sia molto positivo che io senta di aver giocato bene, ma non benissimo, ed abbia raggiunto questi risultati. Sono stato piuttosto costante, con ottimi risultati. Direi che un problema potrebbe essere l'aver perso in semifinale ad Acapulco e nei quarti ad Indian Wells, sono partite che fanno una grande differenza in termini di punti quando arrivi in fasi così avanzate dei tornei. Se vinci quelle due partite in più… Penso sia stata dura perdere due partite al terzo set in questi due tornei. Se riuscissi a superare questi turni farebbe una grande differenza".

Prossimo avversario dello statunitense, sarà Holger Rune: "Penso che sia una sfida molto dura per essere un ottavo di finale, è un sorteggio complicato con me contro Holger. Sono contento di affrontarlo, sarà la nostra prima sfida. Non so ancora come lo affronterò, ovviamente lui è molto forte. Vedremo quando saremo in campo".

Infine, un giudizio sul gioco di Shapovalov: "Credo che, a volte, dovrebbe essere più paziente. Ci sono momenti in cui vanno applicate entrambe, non penso sia sempre solo o uno o l'altro. Per me, ciò che mi preoccupa maggiormente quando lo affronto è la violenza con cui colpisce la palla. Volendo essere sempre aggressivo e cercando di attaccare, è difficile farlo quando lui colpisce ogni palla a 90, 100 miglia all'ora. Mi crea diversi problemi. Penso che possa migliorare se riuscisse a commettere meno errori, però non è così al momento".

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