Nubi all’orizzonte per Alex de Minaur: l’australiano, come riportano le più recenti notizie, sarebbe sotto accusa per aver ottenuto un sospetto passaporto Covid falso, ma arriva subito la smentita dell’atleta

Nubi all’orizzonte per Alex de Minaur: il suo nome, infatti, sarebbe coinvolto nello scandalo che ha colpito la Spagna per quel che concerne il rilascio di passaporti Covid falsi. Dopo che, nei giorni scorsi, si erano fatti i nomi del cantante Omar Montes o degli attori Álex García o Verónica Echegui, ecco che lo scandalo arriva a lambire il mondo del tennis, attraverso il personaggio dell’attuale numero 32 del mondo. De Minaur, che si allena ad Alicante per gran parte della off season, sarebbe tra coloro i quali, secondo le informazioni divulgate da Televisión Española o Telemadrid, hanno beneficiato di un passaporto Covid falso.

“Ciao a tutti – ha dichiarato il due volte finalista delle Next Gen ATP Finals sui propri canali social, smentendo la notizia trapelata –, voglio scrivere qui un rapido messaggio per evitare che ci siano fraintendimenti, a causa di un report, condotto dai giornali spagnoli, sul mio certificato vaccinale. Ho ricevuto la prima dose a Londra la scorsa estate e la seconda all’Ospedale La Paz di Madrid. Oggi giungono notizie sul fatto che l’ospedale sia sotto investigazione per aver rilasciato passaporti vaccinali falsi ad alcuni dei loro pazienti. Voglio rendere chiaro al 100% che io ho ricevuto la seconda dose e che sono in possesso di un valido, vero e verificato passaporto vaccinale, così come tutte le persone della mia famiglia e con cui mi rapporto. Non sono sotto investigazione e il mio nome è connesso a questa storia solo perché sono stato un paziente, come mille altri, dell’ospedale”.