Il danese ha chiesto l’intervento del supervisor alla fine del terzo set per l’atteggiamento particolare di uno spettatore

Foto di Ray Giubilo

Un terzo turno turbolento e difficile per Holger Rune al Roland Garros contro Quentin Halys. Sicuramente è stato un match più difficile e complicato del previsto per il danese che alla fine è riuscito a spuntarla al quinto set e a garantirsi l’ottavo di finale contro Lorenzo Musetti.

Un match reso anche più difficile dall’intervento “ingombrante” da parte di uno spettatore e Rune ha chiesto il supervisor per mandare via questa persona: “Rune ha detto che non avrebbe giocato di nuovo finché lo spettatore non fosse stato cacciato. Ha detto di non sentirsi al sicuro, che il ragazzo stava diventando aggressivo. Lo spettatore è ancora seduto al suo posto, e qui c’è Rune che serve per rimanere in questo terzo set…” ha detto il commentatore Nick Mullins a TNT Sports.

Rune ha poi spiegato la situazione in conferenza stampa: “Ero con l’asciugamano addosso, l’ho messo nel box e il tizio mi ha urlato contro in modo aggressivo, ha allungato la mano verso di me. Ho pensato che fosse molto strano, perché non ho fatto nulla contro di lui e lui non dovrebbe interagire con un giocatore in campo, penso sia stato piuttosto imbarazzante. Il resto del pubblico è stato rispettoso, a fine match addirittura Halys si è scusato con me per ciò che è successo, ma gli ho detto di non preoccuparsi“.