Cinque partite che secondo noi vale la pena di seguire nella ricca giornata del Foro Italico, con anche qualche sorpresa: Shapovalov-Gaubas è una vera chicca

Tocca ai grossi calibri. In attesa del debutto di Sinner di domani, ecco i nostri consigli per la giornata di oggi:
ALCARAZ (3 Atp)-LAJOVIC (131) Campo Centrale, non prima delle 13 – Carlos torna in campo dopo l’infortunio nella finale di Barcellona del 20 aprile. Il match contro Lajovic, lottatore di 34 anni proveniente dalle qualificazioni, non dovrebbe affaticare troppo il campione spagnolo, in vantaggio 4-0 nei confronti diretti (nove set vinti e zero persi), ma servirà a fare chiarezza sul suo stato di forma. Per Alcaraz è solo la seconda partecipazione al Foro Italico, nel 2023 si fece sorprendere al terzo turno da Marozsan.
MUSETTI (9 Atp)-VIRTANEN (130) Campo Centrale, terzo incontro – Dopo le belle prestazioni di Monte Carlo e Madrid, Lorenzo vuole farsi largo anche a Roma, dove ha centrato al massimo gli ottavi di finale (due volte). Virtanen, classe 2001, aveva chiuso il 2024 al 94º posto del ranking, ma troppe sconfitte lo hanno fatto scivolare di parecchie posizioni. La terra battuta non è certo la sua superficie preferita, qui però ha battuto Medjedovic e affronterà il campione di Carrara con tre partite alle spalle. Musetti però non tradirà, questi possono essere i “suoi” Internazionali, Sinner permettendo…
SHAPOVALOV (28 Atp)-GAUBAS (154) Campo Pietrangeli, quarto incontro – Potrebbe essere la partita più divertente della giornata. Denis ha spesso giocato bene a Roma (ricordiamo un paio di battaglie contro Nadal) dove nel 2020 si è spinto fino alle semifinali. Quest’anno ha vinto sul cemento di Dallas ma sulla terra ha perso tre partite su quattro. Oggi lo aspetta il talentuoso lituano Gaubas, classe 2004, che un mese fa ha perso a Roma la finale del Challenger del Garden. Nella sua prima partecipazione a un “1000″ ha vinto una bella battaglia contro Dzumhur.
DRAPER (5 Atp)-DARDERI (46) – Grand Stand Arena, quinto incontro – Il possente Jack è uno dei nomi più caldi di questo 2025, con la vittoria di Indian Wells e la finale appena raggiunta a Madrid. C’è molta curiosità sulla sua seconda partecipazione a Roma (un anno fa battè Coric e perse poi da Medvedev), anche perché a contrastarlo ci sarà uno specialista della terra come Luciano Darderi, che nel 2024 passò due turni a Roma, quest’anno ha conquistato il torneo di Marrakesh e mercoledì ha vinto di pura grinta una bella battaglia contro Bu. Un solo precedente, nel torneo indoor di Vienna del 2024, vinto da Draper in due set.
GAUFF (3 Wta)-MBOKO (156) Campo Centrale, ore 19 – Un talento a fasi alterne, quello di Coco Gauff, capace di grandi imprese come di inopinate scivolate (ha solo 21 anni, però, non bisogna dimenticarlo). Arriva dalla finale raggiunta a Madrid, dove ha rifilato in semifinale un pesante 6-1 6-1 a Swiatek, la campionessa che ha fermato due volte Coco nelle semifinali di Roma, nel 2021 (l’americana aveva 17 anni…) e l’anno scorso. Sarà interessante vederla contro l’arrembante Mboko, canadese del 2006, che quest’anno ha vinto 33 delle 36 partite giocate.