Lo statunitense ha commentato la sconfitta subita dal numero uno al mondo al secondo turno del torneo di Halle

Foto Felice Calabrò

Andy Roddick prova a spegnere il fuoco dopo le critiche cadute su Jannik Sinner per la sconfitta rimediata al secondo turno del torneo ATP 500 di Halle contro Alexander Bublik per 3-6 6-3 6-4. Un’eliminazione che ha posto qualche dubbio sulla condizione fisica e mentale del numero uno al mondo, che era reduce dalla finale persa al Roland Garros contro Carlos Alcaraz al quinto set con tre match point consecutivi non sfruttati.

L’erba non è la sua superficie preferita – ha detto Roddick a Tennis Channel -. Probabilmente è quella che gli piace di meno. E secondo me, è ancora uno dei tre favoriti per la vittoria di Wimbledon, insieme ad Alcaraz e Novak. Non so se questo cambi, perché Bublik ha giocato alla grande per un’ora di fila, tre set su cinque sono un’altra storia nell’arco di due settimane. È un’altra storia, e Sinner non potrà che migliorare. Il terreno a Wimbledon è francamente migliore che a Halle, soprattutto sui lati dove le ombre creano un po’ di scivolosità, per ore. Jannik vorrà migliorare, ma non credo che questa sia una sconfitta clamorosa. Bublik potrebbe essere in lizza per i migliori 10-15 giocatori sull’erba se è in forma e impegnato“.