Nella conferenza stampa che chiude il torneo di Monte-Carlo, il direttore David Massey è intervenuto anche sulla possibilità di organizzare un torneo WTA in futuro

Foto di Ray Giubilo

Si è concluso il Masters 1000 di Monte-Carlo, con il successo in finale di Carlos Alcaraz sul nostro Lorenzo Musetti. Qualche ora prima della finale del singolare maschile si è tenuta la consueta conferenza stampa di fine evento, presieduta dal direttore del torneo David Massey, che è intervenuto su diverse tematiche. Tra le tante, una domanda si è concentrata sulla possibilità che in un prossimo futuro si organizzi a Monte-Carlo anche un torneo WTA, ipotesi che Massey non ha totalmente respinto ma neanche pienamente accolto. “In questa fase penso non ci siano piani concreti per cambiare il nostro format. Per il prossimo anno conosciamo già le date: dal 4 al 12 aprile, un evento di nove giorni con un tabellone del singolare maschile a 56 giocatori. Ovviamente restiamo aperti all’idea di introdurre la WTA nella nostra competizione. Ma per riuscirci sarebbe necessario dedicare più giorni all’evento, spostandolo almeno di una settimana”.

Massey si è poi soffermato sul possibile format, specificando come nell’eventualità il torneo combined sarebbe la formula migliore. “Penso che il prodotto migliore sarebbe un evento combinato, e non consecutivo. Se ciò accadrà in futuro, sarà sicuramente combinato”. Naturalmente l’ipotesi di un torneo combinato ATP-WTA avrebbe come prerequisito fondamentale quello di allargare ulteriormente il site per offrire, tanto ai giocatori e alle giocatrici quanto agli spettatori, le migliori condizioni possibili e mantenere lo standard che il torneo offre in questi anni.