Il romano raggiunge l’ultimo atto ad Amburgo: “Sono felice di come ho incontrato le mie difficoltà”

Flavio Cobolli ha raggiunto uno dei risultati migliori della sua carriera: seconda finale a livello di ATP 500 in meno di 365 giorni dopo quella a Washington, ottenuta ad Amburgo rimontando Tomas Martin Etcheverry, riuscendo a venire a capo di un match in cui era sotto di un set e di un break. Domani troverà Andrey Rublev per provare a vincere un altro titolo dopo quello di Bucarest.
Questa tutta la gioia del romano nel post partita: “Non so spiegare, è davvero un’emozione incredibile, a inizio settimana se mi avessero detto che avrei fatto questo risultato ci avrei messo la firma e ben altro. Sono molto contento, oggi è stata una battaglia che credo mi dia molta molta energia, perché non è stato facile e non è mai facile ribaltare un giocatore del genere specie sulla terra, quindi sono veramente emozionato di quello che è successo oggi, di come ho affrontato le mie difficoltà. Voglio congratularmi anche con lui (Etcheverry, ndr) perché ha fatto una buonissima settimana, sta ottenendo buonissimi risultati e sono contento per lui, gli auguro il meglio per il Roland Garros. Ora però è il mio turno, voglio godermi questa finale, provare a vincere e mettere in difficoltà il mio avversario. Sono felicissimo e non vedo l’ora di giocare domani“.