La ex campionessa di Wimbledon ha vissuto un incubo. Un uomo di identità sconosciuta l’ha aggredita nella sua casa in Repubblica Ceca, probabilmente a scopo di rapina. C'è stata una colluttazione in cui Petra è rimasta ferita alla mano sinistra. Le lesioni non sono gravi, ma il rientro in campo è rinviato a data da destinarsi.Brutta avventura per Petra Kvitova: la ceca, numero 11 WTA, è stata aggredita stamane nella sua abitazione nella zona orientale di Prostejov, in Repubblica Ceca. La tennista ha vissuto un vero e proprio incubo. E’ stata attaccata ed in seguito ferita, a causa di una coltellata, al tendine della mano sinistra (peraltro la sua mano dominante, quella che le ha permesso di vincere due edizioni di Wimbledon nel 2011 e 2014). L’incidente è avvenuto poche ore dopo un post della stessa Kvitova su Twitter, in cui spiegava che non avrebbe partecipato alla Hopman Cup a causa di un infortunio al piede: “Sono molto delusa di non poter giocare la Hopman Cup. I risultati di una risonanza magnetica hanno confermato che il mio piedi sinistro sta guarendo anche se non così velocemente come avremmo voluto. La Hopman Cup è un evento fantastico e mi dispiace non essere in grado di rappresentare il mio Paese”. Il portavoce della ex numero 2 del mondo, Karel Tejkal, ha annunciato che il rapinatore non puntava alla Kvitova, ma è stata una casualità: “E’ stato un atto criminale fatto a caso, non un’azione pianificata. Petra è stata colpita nel suo appartamento, attualmente è in cura dai medici ma le sue ferite non la rendono in pericolo di vita.”
HA PROVATO A DIFENDERSI
"L'aggressore è probabilmente un uomo di circa 35 anni – ha detto il portavoce della polizia ceca alla CNN – la sua identità è sconosciuta e lui è in fuga. La polizia sta lavorando per determinare quanto accaduto.” Per provare a tranquillizzare i suoi fans, Petra ha inviato un tweet multiplo: “Grazie a tutti per i vostri messaggi. Come avete già sentito oggi ho subito una rapina nel mio appartamento da un individuo armato di coltello. Nel tentativo di difendermi sono stata gravemente ferita alla mia mano sinistra. Sono molto scossa ma mi sento fortunata per essere ancora viva. La lesione è grave, avrò bisogno di farmi curare da degli specialisti. Se non lo sapete, io sono forte e combatterò per guarire. Grazie ancora a tutti per il vostro amore e sostegno.” Probabilmente Petra sperava di rientrare in campo per l’Australian Open, l’evento di apertura del Grande Slam, dove ha ottenuto il suo miglior risultato nel 2012, quando perse in semifinale da Maria Sharapova. Adesso, ovviamente, l'agonismo passa in secondo piano e la data di rientro alle competizioni è inevitabilmente rinviata a data da destinarsi.
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