di Cristian Sonzogni
Indian Wells, Usa
Seppi in recupero
Salinas, Ecuador
Paolo Lorenzi, cuore toscano
E’ un personaggio Paolo Lorenzi. Toscanaccio doc, simpaticissimo, normotipo ma lottatore come pochi, in Italia e non solo. Però il 2007 non era iniziato sotto i migliori auspici per lui, nato nel 1981 e numero 184 al mondo. Quattro match e quattro sconfitte, da aggiungere alle tre di fine 2006. Poi il risveglio a Salinas, Ecuador, in un 25 mila dollari sul cemento: battuti Bogomolov (e ci sta perchè l’americano è in calo), il brasiliano Julio Silva (ci sta pure questa, ma il carioca è stato spazzato via con un 6-2, 6-2) e nei quarti l’australiano Luczak. Un tipo, questo Luczak, che a dispetto del suo passaporto ama la terra e sa remare mica male. Il match è durato 3 ore e 14 minuti, lo ha vinto Paolino per 6-7, 7-6, 7-6 con tie-break chiuso per 7 punti a 4. Roba che su un campo centrale di un torneo Atp, magari con la tv, avrebbe assunto i contorni dell’impresa. Poi è ovvio che alla fine di questa battaglia, Lorenzi sia uscito in semi, non prima però di aver tolto un set a Brzezicki, che lo aveva battuto già in un’altra occasione e che poi avrebbe vinto il torneo. Ma Paolo può ripartire da qui, da questi 22 punti, per provare a inseguire il suo (difficile) sogno di raggiungere i top 100.
Quartu Sant’Elena
Piccole donne crescono
Sul cemento di Quartu Sant’Elena ha vinto la sarda Anna Floris, classe 1982, per cui possiamo nutrire ammirazione ma che non possiamo definire una speranza. Invece si sono piazzate altre due ragazze italiane che nei prossimi anni potrebbero darci soddisfazioni. In finale è giunta Federica Di Sarra, classe 1990, dotata di un tennis solido e redditizio. In semi Alice Moroni, classe 1991, rovescio naturale e grande carattere. Una è romana, l’altra bergamasca. Sono alle prime esperienze nel circuito Itf ma non hanno paura e vincono spesso contro le giocatrici meglio piazzate di loro. E la nota positiva è che non sono sole. Il tutto, infatti, è accaduto mentre a Toluca, in Messico, Stella Menna (classe 1988) vinceva un altro 10 mila. Nelle annate 1988, 1989, 1990, 1991 e 1992 abbiamo tante ragazze in grado di fare buone cose tra le pro. Menna, Dentoni, Remondina, Besser, Zanchetta, Evelyn Mayr, Grymalska, Vaideanu, Giovine, Di Sarra, Moroni, Giorgi, Di Giuseppe e Burnett. Scommettiamo che qualcuna diventa forte?