Un Djokovic appagato dalla sua vittoria al Masters di Londra ha ancora qualche esibizione in programma e poi una vacanza meritata in qulache luogo tropicale lontano dalla racchetta…

Traduzione di Francesca Colombo – foto Getty Images

Stagione tremenda e una grande vittoria in finale di stagione.

Che soddisfazione per te, provare che sei il numero 1 del mondo. E’ sicuramente una grande soddisfazione sia per me che per il mio team. Non sono mai riuscito ad arrivare in finale a Londra, un paio di anni sono arrivato in semifinale e ho perso in due set da Roger. Non mi sono mai sentito a mio agio su questa superficie, ma quest’anno è stato diverso. Quest’anno sono arrivato carico e non stanco come gli altri anni. Mi sono sentito da subito molto motivato. Volevo combattere e vincere tutti i match che ho giocato qui rende tutto ancora più speciale.

 Dopo 8 minuti, eri sotto 3 a zero, come hai fatto a far girare la partita dalla tua parte?

Ho cercato di rimanere attaccato alla partita. Non è la prima volta che Roger parte così bene contro di me. Ho cercato di non perdere fiducia e di essere aggressivo, alla fine il mio gioco ha funzionato e sono riuscito a tirar fuori il mio miglior tennis quando è servito.

 Puoi descriverci la sensazione che hai provato nel chiudere l’ultimo match della stagione con un colpo incredibile

E’ sicuramente il modo migliore per finire un match, poi il passante è il mio colpo preferito. Pensavo che avrei giocato lo scambio da fondo campo ma poi Roger è venuto a rete e io ho provato a passarlo e è andata bene.

 Hai vinto senza mai perdere una partita. Pensi che questo abbia reso Roger più nervoso, quindi abbia rischiato di più e di conseguenza abbia commesso maggiori errori con il diritto?

Non saprei, il livello è stato molto alto, Roger è un grande giocatore. Il match è cambiato più volte prima a suo favore e poi a mio, poi di nuovo sul 5.4 e due set point per lui ma lì sono riuscito a rimanere attaccato alla partita e a far girare il match dalla mia parte. In quella parte di partita sono stato estremamente consistente in campo.

 Puoi darci alcuni dettagli sulle tue prossime vacanze…

Beh sicuramente mi prenderò un periodo di riposo di un paio di settimane ma prima ho delle esibizioni. Mi aspettano, sei sette giorni dove giocherò un paio di esibizioni. Dopo vacanza in qualche paese tropicale, dove non voglio vedere niente di tennistico, niente racchette da tennis o  vestiti da tennis ecc.. voglio solo ricaricare le batterie…