Il serbo entusiasta dopo il successo nei quarti contro Taylor Fritz

Foto di Ray Giubilo

Novak Djokovic vince e sorride. Nonostante i 38 anni suonati, il serbo rimane estremamente competitivo e conquista la quarta semifinale Slam dell’anno su quattro Slam. Un traguardo eccezionale per l’ex numero 1 del mondo che adesso in semifinale affronterà Carlos Alcaraz per continuare a sognare il 25esimo titolo a livello Major. Dopo il match di quarti di finale vinto contro Taylor Fritz, Nole si è intrattenuto in una danza per festeggiare il compleanno della figlia Tara: “Mancano 20 minuti a mezzanotte, qui il 2 settembre. È il compleanno di mia figlia, quindi questo è un regalo importante per lei. Domani mi darà un voto per il ballo finale. Mi ha insegnato come ballare. È una canzone K-pop dei “Demon Hunters”, “Soda Pop”. A casa facciamo diverse coreografie, e questa è una di quelle. Spero di farla sorridere quando si sveglierà domani mattina“.

Poi in conferenza stampa ha parlato della sfida a Carlos Alcaraz: “Probabilmente tutti si aspettano e aspettano con ansia la finale tra Jannik e Carlos. Cercherò di mandare all’aria i piani della maggior parte delle persone. In questo match sentivo i miei colpi bene come qualche giorno fa. È una di quelle giornate in cui devi solo dare il massimo. Devi solo giocare con il cuore e combattere. È questo che mi ha davvero regalato la vittoria alla fine“.